REDAZIONE UMBRIA

“L’origine del mondo“ di Lucia Calamaro al Morlacchi. Tre generazioni a confronto sul male di vivere

Trio d'eccezione al Morlacchi con "L'origine del mondo" di Lucia Calamaro. Spettacolo sulla depressione in scena fino a domenica, con incontri letterari correlati.

Trio d'eccezione al Morlacchi con "L'origine del mondo" di Lucia Calamaro. Spettacolo sulla depressione in scena fino a domenica, con incontri letterari correlati.

Trio d'eccezione al Morlacchi con "L'origine del mondo" di Lucia Calamaro. Spettacolo sulla depressione in scena fino a domenica, con incontri letterari correlati.

Un trio d’eccezione per il nuovo spettacolo della stagione del Morlacchi, in scena da questa sera fino a domenica. Concita De Gregorio, Carolina Rosi e Mariangeles Torres (nella foto) sono le interpreti del riallestimento de “L’origine del mondo. Ritratto di un interno“ di Lucia Calamaro, regista e drammaturga tra le più apprezzate del panorama europeo. Tre donne, tre generazioni a confronto per un ritratto complesso, intimo e raffinato dello stato d’animo più diffuso al mondo: la depressione. Il testo risale al 2011 "quando era impensabile – racconta l’autrice – che nel 2020 la depressione sarebbe stata dichiarata dall’Oms la malattia più diffusa al mondo, superando il primato storico delle malattie cardiovascolari. Da questi dati, che rendono “L’origine del mondo“ violentemente contemporaneo, l’intento di riallestire questo spettacolo. Ma la depressione – prosegue – è una condizione mutevole. Si attraversa. Se ne esce. Si può stare bene. Non è impossibile vivere".

I biglietti si possono acquistare on line e al botteghino o prenotare allo 075.57542222.

Da ricordare che venerdì alle 16, nell’ambito della quinta edizione del Premio Letterario Nazionale Clara Sereni, il Morlacchi ospita l’incontro “Sconfinamenti possibili. Temi civili e sociali in letteratura” coordinata da Gioacchino De Chirico con la partecipazione di Silvia Calamandrei, Roberto Contu, Maria Rosa Cutrufelli, Concita De Gregorio e Cinzia Leone. Con l’occasione verrà presentato il libro “Il tavolo della memoria familiare. Intervista a Clara Sereni” a cura di Annio Gioacchino Stasi e Francesca Silvestri. La cerimonia finale con premiazione dei vincitori si terrà invece sabato alle 17.30 nell’Aula Magna del complesso monumentale di San Pietro, condotta da Maria Concetta Mattei con le autrici finaliste delle sezioni editi e inediti.