Otto spettacoli tra novembre e aprile, tre repliche e due anteprime nazionali, ingresso gratis per gli studenti delle scuole superiori (grazie alla campagna di Olio Ranieri) e agevolazioni per la fascia 30-50. Tra le date da non perdere, quella del pluripremiato regista Marco Tullio Giordana, con Il fu Mattia Pascal da Pirandello che apre il programma il 6 novembre, (replica il giorno dopo). Ieri mattina a Città di Castello è stata presentata la Stagione degli Illuminati in collaborazione con il Teatro Stabile dell’Umbria. Un numero sempre crescente di abbonamenti per un rinnovato interesse: l’assessore Michela Botteghi ha spiegato che le tre repliche in cartellone, "affiancate agli spettacoli di maggiore traino, servono a superare la capienza limitata del teatro, che negli anni precedenti ci ha costretto spesso a dire dei no…".
Il direttore del Tsu Nino Marino ha evidenziato "il rinnovato sodalizio con il comune di Città di Castello che valorizza un magnifico teatro storico della nostra regione, non solo ospitando alcune delle più prestigiose compagnie nazionali, ma anche accogliendo importanti allestimenti e debutti". Il sipario degli Illuminati si alza mercoledì 6 novembre con il debutto in prima nazionale del capolavoro della narrativa pirandelliana "Il fu Mattia Pascal", interpretato da Geppy Gleijeses con la direzione di Marco Tullio Giordana. Sabato 30 novembre (e domenica primo dicembre), l’eclettico autore e interprete Matthias Martelli in scena con il suo nuovo spettacolo "Eretici. Il fuoco degli spiriti liberi", con cui intreccia le vite degli spiriti ribelli della storia. La stagione prosegue domenica 29 dicembre con gli Oblivion – il gruppo comico musicale- che, incantati dal richiamo del Metaverso, si proiettano nello spazio e nel tempo con uno spettacolo dedicato alla contemporaneita` dal titolo "Tuttorial". Domenica 12 gennaio in scena il duo comico Corrado Nuzzo e Maria Di Biase, in una veste inedita come interpreti di un piccolo capolavoro del teatro dell’assurdo di Ionesco: "Delirio a due". Spazio alla danza il 26 gennaio nel centenario della nascita di Maria Callas, la Compagnia Opus Ballet le rende omaggio con lo spettacolo dal titolo Callas, Callas, Callas. Altro debutto sabato 22 e domenica 23 febbraio in prima assoluta con "Sissi l’Imperatrice" di Roberto Cavosi, spettacolo dedicato all’inquieta e ribelle vita dell’Imperatrice Elisabetta d’Austria. Ultimi due appuntamenti il 28 marzo con "Mephisto. Romanzo di una carriera" e giovedì 10 aprile, sarà il giovane pluripremiato autore Emanuele Aldrovandi con il suo grottesco e comico spettacolo "L’estinzione della razza umana". Cristina Crisci