
"Ripercorrerò la scoperta della Perugia sotterranea, che ha riconsegnato alla città almeno sei secoli di storia fino a quel momento sconosciuta". Così l’ingegnere Luciano Vagni, fra i più grandi esperti di storia e cultura etrusca, parla dell’incontro che terrà oggi alle 17 nella Sala convegni del Museo Etrusco Rasna, realtà culturale che ha la sua sede nel complesso della Fondazione Sant’Anna in viale Roma. Vagni ripercorrerà il suo viaggio alla scoperta delle origini etrusche della città, partendo dall’antico insediamento etrusco rinvenuto sotto la Cattedrale di San Lorenzo. Tutto è iniziato nel 1976, quando partirono gli scavi archeologici sotto il Duomo che hanno permesso di riportare alla luce tremila anni di storia: Vagni ha diretto e seguito i lavori fino al completamento e inaugurazione, nel 2011, quando fu donato alla città il percorso della "Perugia Sotterranea", il percorso underground sulla storia dell’acropoli dagli etruschi ai giorni nostri. L’incontro, prosegue l’ingegnere "sarà anche occasione per proseguire il confronto sul valore storico e culturale di quanto è stato riportato alla luce dopo tremila anni" e farà conoscere il risultato dei nuovi studi sul popolo etrusco, che hanno consentito di scoprire un’inedita interpretazione delle origini degli etruschi, oltre alla loro organizzazione sociale e urbanistica. L’ingresso è libero e aperto a tutti, con Super Green Pass e mascherina Ffp2. Organizzato dall’associazione culturale Catha, l’incontro è anche un’occasione per visitare il "Museo Multimediale della Civiltà Etrusca Rasna": un omaggio al popolo etrusco per ripercorrere, in una "visione" complessiva, la storia dei due millenni avanti Cristo in cui affondano le vere radici della civiltà occidentale.
Il percorso museale è un viaggio di conoscenza attraverso venti tappe con le quali si vogliono fornire al visitatore le nozioni fondamentali dell’Etrusca Disciplina, muovendo dalla ricostruzione del processo fondativo della città di Perugia, passando dagli albori al successivo sviluppo della civiltà etrusca. Dodici sono le aree espositive con la nascita di Perugia, il Santuario Etrusco (con visita multimediale), il Sentiero della storia etrusca (in due aree, dal XVII al XIV a.C. e dal XIV all’ VIII sec. a.C) quindi la fondazione di Roma, il Pozzo sacro e l’orologio ad acqua e poi la Sala della Corrispondenze, quella del Silenzio e della Meditazione, la Sala della Conferenze e della Comprensione, la Sala Stellarium, i Pelasgi Esploratori ed Esportatori di Cultura fino alle Aule Aule Didattiche.