![L’ultimo saluto a Clarissa e l’abbraccio degli amici L’ultimo saluto a Clarissa e l’abbraccio degli amici](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/Y2ZlNzUzNTEtMmE0MS00/0/lultimo-saluto-a-clarissa-e-labbraccio-degli-amici.webp?f=16%3A9&q=1&w=1560)
Funerale commovente per Clarissa Burzi, 15enne scomparsa in incidente. Amici, familiari e maestro di scherma le rendono omaggio per la sua determinazione e passione per l'arte e lo sport.
PIEVE SANTO STEFANO - Tantissima gente, ieri mattina, in un cimitero della frazione di Madonnuccia diventato inevitabilmente troppo piccolo per l’ultimo saluto a Clarissa Burzi, la 15enne che lunedì pomeriggio ha perso la vita in un incidente in scooter. A stringersi attorno ai genitori e ai parenti, i compagni di classe del liceo “Plinio il Giovane“ di Città di Castello (Clarissa aveva concluso il primo anno di studi) e alcuni atleti dell’associazione Scherma Altotevere, accompagnati dal maestro Roberto Di Matteo, perché la ragazza aveva praticato la disciplina agonistica della spada per poi concentrarsi su teatro, musica e canto. Proprio il maestro Di Matteo ha ricordato la figura di Clarissa, alla pari dei tanti amici e compagni di scuola che hanno voluto portare un contributo insieme a uno dei docenti del liceo classico tifernate. Tutti gli interventi hanno messo in evidenza i suoi interessi molteplici: la curiosità, la determinazione ed entusiasmo, ma anche la voglia e l’inquietudine positiva di chi non è più bambino e comincia ad avvertire le responsabilità della vita.