"Malattie rare, le farmacie ci sono"

Il G7 sulla disabilità a Perugia: l'Ordine dei Farmacisti si impegna per la gestione delle malattie rare, con corsi di aggiornamento e convenzioni.

"Malattie rare, le farmacie ci sono"

Un momento del G7 di Assisi e Perugia

PERUGIA – Il G7 sulla disabilità, che si è svolto tra Assisi e Perugia, è destinato a lasciare tracce profonde in Umbria e non solo. A partire dall’assistenza di base, a cominciare dalle farmacie che sono in prima linea. A parlare è Filiberto Orlacchio, presidente dell’Ordine dei Farmacisti della provincia di Perugia: "Ho preso contatto con tante associazioni per realizzare un progetto che ho a cuore, ossia una collaborazione tra l’Ordine dei farmacisti e i gruppi che si occupano di dare sostegno a chi è affetto da malattie rare. L’Ordine ha già firmato delle convenzioni, ma il mio impegno è quello di dare sempre più visibilità e sostegno, tramite la nostra categoria, a chi ogni giorno dedica le proprie energie a chi ne ha più bisogno". Ha poi aggiunto Orlacchio: "Saranno organizzati dei corsi di aggiornamento per i nostri farmacisti improntati proprio sulla gestione e l’aiuto delle persone affette da malattie rare. La farmacia è il primo punto di contatto tra i pazienti e i professionisti del settore sanitario, e il farmacista di fiducia rappresenta la persona sulla quale si fa grande affidamento per la tutela della propria salute. Ebbene, saper ben consigliare chi è affetto da malattie rare o saper ben indirizzare dagli specialisti chi non è ancora consapevole della propria malattia è di estrema importanza, perché abbrevia tutta la fase così definita di “pre-diagnosi” durante la quale la malattia viaggia veloce e senza cure".