Una collaborazione fra pubblico e privato per essere ancora più vicini alle donne e alla loro salute. L’Azienda Usl Umbria 1, infatti, è una delle strutture sanitarie identificate da Fucina Sanità sull’intero territorio nazionale per ricevere un mammografo di ultima generazione, donato grazie alla straordinaria collaborazione tra Roche Italia e Fujifilm Italia, per la prima volta insieme con la campagna "Screening Routine, la prevenzione come rituale". "Siamo soddisfatti che l’Usl Umbria 1 – dichiara il direttore generale Gilberto Gentili – sia stata una delle dieci strutture sanitarie identificate per ricevere questo mammografo di ultima generazione. Questa azienda sanitaria è da sempre impegnata nello screening e nella prevenzione secondaria con ottimi risultati, anche durante il periodo Covid, in termini di adesione soprattutto per quanto riguarda lo screening della mammella". L’Azienda è stata selezionata da un ente indipendente come Fucina Sanità, che ha adottato 6 criteri rigorosi. "Il mammografo che ci è stato donato – spiega Valter Papa, direttore del dipartimento dei Servizi USL Umbria 1 – è dotato di un’innovazione tecnologica importante: la tomosintesi. E’ una nuova metodica che permette di avere una maggiore attendibilità diagnostica. Questo apparecchio è l’ottavo presente in azienda, mancava solo a Città di Castello".
CronacaMammografo di ultima generazione in ospedale