REDAZIONE UMBRIA

Manuel Galeazzi morto, oltre 6 anni al giovane che causò l’incidente: era positivo ad alcol e droghe

La condanna del gip di Terni. Lo schianto avenne alle porte di Terni lo scorso 28 gennaio

ll luogo dove è avvenuto l’incidente costato la vita a Manuel Galeazzi (nel riquadro)

ll luogo dove è avvenuto l’incidente costato la vita a Manuel Galeazzi (nel riquadro)

Terni, 13 settembre 2023 – Sei anni e otto mesi di reclusione: questa la condanna inflitta dal gip di Terni Barbara Di Giovannantonio, con le modalità del rito abbreviato, nei confronti di un giovane di 24 anni di origini romene che era accusato di omicidio stradale in seguito all'incidente che la sera del 28 gennaio 2023, lungo la strada statale Valnerina vicino all'accesso al parcheggio del belvedere inferiore della Cascata delle Marmore, era costato la vita a Manuel Galeazzi, 36 anni, residente a Macenano di Ferentillo (Terni) e padre di una bambina.

L'Alfa 147 guidata dal ventiquattrenne era andata a sbattere contro la Smart di Galeazzi, sbalzato dall'abitacolo e morto sul colpo in seguito all'impatto. Il giovane era accusato di omicidio stradale - con le aggravanti dell'alta velocità, della positività ad alcol e droghe e della guida con patente revocata - oltre ai reati di fuga dopo un sinistro e omissione di soccorso. Il Tribunale ha accolto la linea della Procura rappresentata in aula dal titolare delle indagini - il pm Raffaele Pesiri che ha sviluppato l'inchiesta insieme alla polizia locale di Terni - stabilendo una pena in linea con la richiesta della pubblica accusa. Il romeno, anche lui residente a Ferentillo e in carcere dal giorno dell'arresto, era difeso dall'avvocata Angela Carlino. Unica parte civile nel processo, la madre di Manuel Galeazzi, assistita dall'avvocato Luca Leonardi supportato dal collega Marco Fogliano. Nei suoi confronti il tribunale ha stabilito una provvisionale di 200 mila euro, con il risarcimento definitivo da quantificare in sede civile. Subito dopo l'incidente, il ventiquattrenne si era allontanato a piedi ed era stato intercettato alcune ore dopo, intorno alle 5 del mattino, dalla squadra Volante della questura di Terni mentre camminava lungo la strada fra Marmore e Papigno.