Marco Pierotti porta Gubbio, i Ceri e la sua terra fino in Belgio

Lavoratori e famiglie emigrate si riuniscono a Heusden-Zolder per gustare le tradizioni umbre, organizzato dall'ARULEF. Presenza di volontari e ricchezze enogastronomiche umbre. Delegazioni dall'estero presenti.

Marco Pierotti porta Gubbio, i Ceri e la sua terra fino in Belgio

Lavoratori e famiglie emigrate si riuniscono a Heusden-Zolder per gustare le tradizioni umbre, organizzato dall'ARULEF. Presenza di volontari e ricchezze enogastronomiche umbre. Delegazioni dall'estero presenti.

GUBBIO – Circa 150 tra lavoratori e famiglie emigrate si sono ritrovati sabato sera presso il centro culturale Muze di Heusden-Zolder, città di circa 31mila abitanti nella provincia fiamminga del Limburgo belga, per assaporare un po’ di tradizione della loro terra d’origine. Tra i volontari sostenitori dell’ARULEF (Associazione Regionale Umbra dei Lavoratori Emigrati e loro Famiglie) c’era anche Marco Pierotti, eugubino d’origine che vive a Differdange in Lussemburgo, che insieme ad altri ha aiutato nei compiti della serata di sabato, rigorosamente in divisa dell’Arulef con lo stemma umbro dei Ceri proprio per rappresentare la regione e la sua città. Alla festa c’erano presenze soprattutto con trascorsi da Perugia, Bastia Umbra (da dove è arrivata la cuoca Albachiara Tinca), Gubbio e Valfabbrica. Sui tavoli le ricchezze enogastronomiche, da salumi e formaggi, alle lenticchie e fagioli con le cotiche, le penne alla norcina e le salsicce, fino ai vini del territorio. Alla festa erano presenti le delegazioni dell’Arulef del Lussemburgo e della Lorena.