REDAZIONE UMBRIA

Massacrato dal “branco“: "In venti contro uno"

Orvieto, denuncia social del pestaggio in piazza Duomo la notte di Capodanno. Pugni e calci a un ragazzo di colore, il gruppo messo in fuga dai cittadini. .

Piazza Duomo durante i festeggiamenti della notte di San Silvestro, quando un gruppo di ben venti ragazzi tra i 15 e i 20 anni si sarebbe scagliato su un coetaneo Forze dell’ordine al lavoro

Piazza Duomo durante i festeggiamenti della notte di San Silvestro, quando un gruppo di ben venti ragazzi tra i 15 e i 20 anni si sarebbe scagliato su un coetaneo Forze dell’ordine al lavoro

ORVIETO Ragazzo di colore aggredito da una ventina di coetanei, probabilmente del posto. L’episodio sarebbe avvenuto in piazza Duomo la notte del 31 dicembre intorno alle 2, ma non è stato denunciato alle forze dell’ordine. Almeno fino a ieri. A segnalare l’accaduto è stata invece una donna sui social che ha raccontato la scena a cui ha assistito, invitando chi avesse informazioni più precise a segnalarle ai carabinieri e alla polizia. "In piazza Duomo, accanto alla gelateria e alla fontanella dove c’ è meno visibilità- riferisce la donna- un gruppo di circa venti ragazzi, tra 15 e 20 anni, ha preso a pugni e calci un ragazzo nordafricano, residente a Orvieto. Da lontano, io e altre persone non appena ci siamo accorti delle urla ci siamo diretti verso la scena della violenza ma gli aggressori sono scappati scendendo le scalette tra l’enoteca e il negozietto di souvenir. Se qualcuno ha notizie in più sull’ accaduto dovrebbe comunicarle alla polizia". Al commissariato le informazioni sull’episodio sarebbero arrivate solo in via informale, ma sia la polizia che i carabinieri stanno acquisendo elementi per fare luce sull’accaduto. Pur avendo un sistema di illuminazione meno potente rispetto alla zona di fronte alla Cattedrale, anche quell’area è coperta dal sistema di videosorveglianza e non dovrebbe dunque essere difficile ricostruire l’episodio. Del resto anche quando si verificò il gesto vandalico della scritta con lo spray sul muro del Duomo, nel lato opposto della piazza da parte di un ragazzo, era stato possibile risalire all’identità del responsabile nonostante la scarsa luminosità, dal momento che anche quel gesto era stato compiuto di notte.

Cla.Lat.