In bici contro una Jeep, ciclista perde la vita sul rettilineo di Passignano: la vittima è Maurizio Lovari

Schianto sulla strada che porta a Torricella. Per l’uomo, cortonese di 72 anni, non c’è stato nulla da fare. Indagini su cause e dinamica: l’auto forse era ferma

Il luogo dell'incidente mortale

Il luogo dell’incidente mortale lungo la strada che da Passignano conduce a Torricella

Passignano sul Trasimeno (Perugia), 22 settembre 2024 – Hanno tentato di rianimarlo per più di un’ora, ma purtroppo per Maurizio Lovari, ciclista cortonese finito contro un’auto ieri pomeriggio a Passignano sul Trasimeno non c’è stato nulla da fare. L’incidente si è verificato intorno alle 17 di sabato nel rettilineo della frazione San Vito che unisce Passignano alla vicina Torricella, una strada amata e spesso percorsa dai ciclisti e che probabilmente uno sportivo esperto come il 72enne toscano conosceva benissimo. Stando ad una prima ricostruzione Lovari sarebbe finito addosso ad una Jeep Renegade guidata da un anziano perugino, che in quel momento era però ferma lungo la strada. A fornire questa versione ai carabinieri e ai soccorritori sarebbero stati alcuni testimoni, automobilisti che percorrevano lo stesso tratto e avrebbero assistito alla scena.

Gli stessi che hanno chiamato il 118 chiedendo immediato intervento. Come detto i sanitari hanno tentato per lunghissimo tempo la rianimazione dell’uomo nella speranza di poterlo trasferire in elicottero all’ospedale di Perugia, purtroppo l’elicottero è tornato indietro senza paziente. Il decesso è stato dichiarato sul posto e la salma è stata trasferita all’obitorio di Perugia a disposizione dell’autorità giudiziaria che già nelle prossime ore potrebbe disporre un esame del medico legale. Una dinamica che è ancora tutta da approfondire, e proprio l’autopsia potrebbe chiarire se sia stato un malore a provocare l’incidente. Intanto i carabinieri della stazione di Passignano e i colleghi del radiomobile di Città della Pieve hanno posto sotto sequestro il fuoristrada e la bicicletta della vittima dopo aver svolto tutti i rilievi sul posto.

Sgomenta la comunità cortonese dove Lovari era molto conosciuto sia nel mondo edile per la sua attività di imprenditore che nel volontario, sempre impegnato in tante iniziative culturali nel territorio. Abitava nella frazione cortonese di Ossaia per la quale aveva realizzato progetti di valorizzazione culturale importanti. Per anni è stato anima del Fotoclub cortonese di cui è stato presidente per oltre 20 anni e di cui era ancora una risorsa essenziale. Amante della bicicletta da sempre, era un organizzatore di eventi sportivi per il suo territorio, tra cui la Cortonese, ciclostorica molto popolare. Una grave perdita per tutta la comunità.

Sa.Mi.