Un nuovo trionfo per Maurizio Mastrini, il pianista-compositore umbro che ha fatto delle sfide creative il suo marchio distintivo, originale e vincente. Lo dimostrano i concerti tenuti in tutto il mondo, che con l’ultima esibizione nell’emiro del Rak sono arrivati a quota 917 in poco più di 10 anni. Il più recente, però, ha un sapore particolare perché è stato voluto dallo sceicco dell’emiro di Rak Sa’ud bin Saqr al-Qasimi che ha riservato all’artista un’accoglienza da grande star. Il pianista umbro non ha deluso le attese presentando nel Palazzo della cultura di Rak il suo ultimo lavoro “Ghost“, tra applausi scroscianti e richieste di bis. Lo stesso sceicco si è voluto complimentare personalmente con il pianista (nella foto l’incontro) dicendo d’essere rimasto colpito dai video che invadono il web ma che mai avrebbe pensato di emozionarsi così tanto. La stessa Casa Reale ha messo in rete un video-report dell’evento che in pochissimo tempo ha avuto un numero altissimo di condivisioni. Mastrini ha poi continuato il tour con un secondo concerto-evento organizzato e patrocinato dalla Camera di Commercio italiana a Dubai, esibendosi nel deserto che divide Dubai da Abu Dhabi: un’esperienza multisensoriale, in un contesto suggestivo e straordinario. Entrambi i concerti sono stati promossi da Mauro Marzocchi, segretario generale della Camera di Commercio Italiana negli Emirati Arabi Uniti, e dall’ambasciata italiano di Abu Dhabi e dallo stesso ambasciatore Lorenzo Fanara. "I concerti in Medio Oriente pensati per un pubblico esclusivo – commenta Mastrini – sono sicuramente dei momenti più suggestivi della mia carriera fino ad ora. Un percorso che, per me artigiano della musica, è partito dal borgo di Colle San Paolo dove io ancora vivo, un piccolo paese che guarda al Lago Trasimeno, da cui tutto è nato e dove mi rifugio per creare e suonare".
CronacaMaurizio Mastrini trionfa con Ghost in Medio Oriente. Il suo concerto conquista e commuove lo sceicco