REDAZIONE UMBRIA

Maxi-truffa finanziaria nelle Marche, indagato anche un orvietano

Ci sarebbero anche alcune persone residenti nell’Orvietano tra le centinaia di persone accusate dalla procura di Ascoli Piceno di aver messo in piedi una grande truffa estesa a gran parte delle regioni italiane. Tra le persone indagate c’è anche un cinquantenne orvietano che deve rispondere delle ipotesi di reato di truffa e abusivismo finanziario. L’uomo avrebbe agito nella zona di Allerona, Orte, Civita Castella, San Gemini e Terni. Le Fiamme gialle marchigiane hanno complessivamente accertato una truffa pari a 26 milioni di euro. La prima denuncia è partita lo scorso gennaio quando una donna di Roma aveva pagato ben 330 mila euro ad uno degli indagati. Alla vittima del raggiro era stato presentato un piano d’investimento mediante sottoscrizione di associazioni in partecipazione agli utili di una società di diritto dominicano, attiva nella coltivazione di cacao e piante tropicali, con la promessa di ingenti e immediati profitti. Così non era stato.