Medici e infermieri sono in ferie. "Attività chirurgica sospesa", due giorni di ‘buio’ in ospedale

Al Santa Maria della Stella, Orvieto, la direzione lo ha deciso a causa della mancanza di personale. Un problema cronico che in estate si acuisce, e si temono ’repliche’. Il Pd chiede certezze

Un intervento chirurgico

Un intervento chirurgico

Orvieto, 8 luglio 2024 – Attività chirurgica sospesa al Santa Maria della Stella nel corso del fine settimana appena trascorso, perché medici e infermieri sono in ferie. E’ il provvedimento assunto dalla direzione medica dell’ospedale a causa della mancanza di personale, un problema che affligge da anni il presidio orvietano e che diventa più pesante nel corso dei mesi estivi a causa dell’assenza per vacanze del personale sanitario. Un fine settimana di emergenza dunque con la prescrizione di trasferire in altri ospedali vicini i pazienti per i quali si fosse reso necessario un intervento di natura chirurgica. L’avviso della direzione medica è stato notificato al Pronto soccorso così come ai responsabili di tutti gli altri reparti. Nelle giornate di venerdì scorso e di ieri l’ospedale non ha potuto far funzionare la sale operatorie. Una carenza che si spera limitata a questi due giorni, ma non è al momento dato sapere se il disservizio non sia destinato a ripetersi.

La situazione in ospedale continua a essere ai limiti di guardia. L’emergenza di questi due giorni è stata gestita predisponendo eventuali ricoveri di urgenza soprattutto a Terni, ma anche a Foligno e a Narni: l’impossibilità di effettuare interventi chirurgici ha interessato ovviamente anche i pazienti ricoverati al Santa Maria della Stella. La comunicazione interna notificata ai responsabili dei reparti spiega: "Esplorate tutte le possibilità, l’accettazione chirurgica è sospesa. I pazienti francamente chirurgici dovranno essere trasportati nelle sede territorialmente più vicine". La carenza del personale sia medico che infermieristico continua a trascinarsi da anni; alcuni interventi sono stati effettuati: tra questi è anche l’assunzione di dieci infermieri dei 33 che destinati ai vari presidi ospedalieri della Asl2.

E intanto, vista questa nuova emergenza, il Pd orvietano chiede la convocazione della conferenza dei sindaci per discutere sulle condizioni attuali dell’ospedale.