"Medietruria, un’occasione unica"

Nuovo appuntamento venerdì a Castiglione del Lago per tenere alta l’attenzione sul tema della stazione per l’Alta velocità

Migration

Su Medietruria il territorio insiste "una occasione unica per il Trasimeno, Umbria e Toscana". Un nuovo appuntamento per mantenere alta l’attenzione sul tema "caldo" della stazione per l’Alta Velocità è offerto venerdì alle 17:30 nella Sala del Teatro di Palazzo della Corgna a Castiglione del Lago dlal’associazione "Progetto Democratico" di Castiglione del Lago che ha organizzato un incontro a cui parteciperà l’architetto Diego Zurli, già direttore della Direzione Regionale Governo del Territorio e Paesaggio, Protezione Civile Infrastrutture e Mobilità della Regione Umbria, e attualmente componente del gruppo di lavoro studio di fattibilità per la realizzazione della nuova stazione sul tracciato della Direttissima Roma-Firenze. Coordinato da Giustina Orientale Caputo (presidente di Progetto Democratico), l’incontro sarà introdotto da Fabio Duca (assessore ai trasporti del Comune di Castiglione del Lago) e avrà il contributo dell’architetto Massimo Bertone, coordinatore del Piano Strutturale Intercomunale della Valdichiana Senese sul tema della mobilità nella Pianificazione d’Area Vasta. "Sensibile da sempre allo sviluppo e alla valorizzazione di quest’area di confine – si legge nel comunicato di Progetto Democratico – esprimiamo la nostra soddisfazione per l’intesa raggiunta fra Regione Umbria e Regione Toscana per aprire un confronto con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e RFI, finalizzato alla realizzazione della Stazione Alta Velocità "Medioetruria".

Il PNRR rappresenta un’importante occasione per definire il futuro dei trasporti pubblici nell’area Trasimeno-Valdichiana, per renderla più competitiva, efficiente, meglio collegata con il resto d’Italia e d’Europa in una prospettiva di massima attenzione alle tematiche della transizione ecologica. La realizzazione di una stazione di Alta Velocità nell’area Trasimeno-Valdichiana rappresenta la condizione per consentire un migliore sviluppo turistico. La nuova stazione inciderebbe positivamente sulla "rigenerazione urbana" con conseguente ammodernamento infrastrutturale inoltre il trasporto su rotaia costituisce la migliore alternativa agli spostamenti su gomma e potrebbe creare un interesse a più lunghi soggiorni nelle nostre zone a quanti potrebbero lavorare anche a distanza grazie alla diffusione delle forme di smart working e home working che abbiamo visto diffondersi a seguito della pandemia".