REDAZIONE UMBRIA

Merli passa a Fratelli d’Italia. Regione, i candidati perugini

L’ex assessore di Romizi aveva detto addio alla Lega solo 20 giorni fa . In Fdi pronti a correre Matteo Giambartolomei e Margherita Scoccia.

Margherita Scoccia con Emanuele Prisco e Marco Squarta

Margherita Scoccia con Emanuele Prisco e Marco Squarta

Venti giorni fa l’addio alla Lega, ora l’adesione a Fratelli d’Italia. Tutto come da copione e come annunciato dalle righe di questo quotidiano: l’ex ‘sceriffo’ di Perugia, Luca Merli, annuncia la sua adesione al partito di Giorgia Meloni. Un cambio di casacca – pur nella stessa coalizione di centrodestra – repentino visto che le elezioni regionali incombono e che lui probabilmente sarà della partita.

"È stato un periodo di profonde riflessioni – scrive sulle sue pagine social – Da un lato ho ripercorso questi cinque anni al servizio della mia città, dall’altro ho cercato di pensare al futuro, alla mia passione e al mio impegno per la politica. Guardando negli occhi di mio figlio e dei tanti ragazzi che, qui, stanno costruendo la loro strada, ho deciso che continuerò ad impegnarmi per gli ideali e per i valori in cui da sempre credo. Continuerò, con entusiasmo, a farlo insieme ai tanti amici con cui, da anni condivido lo stesso percorso, continuerò a farlo tornando in quella che è la casa delle mie origini politiche, continuerò a farlo in Fratelli d’Italia. Un grazie sincero a tutti per l’affettuosa accoglienza".

Le file di FdI dunque continuano a ingrossarsi in una campagna acquisti partita con le elezioni amministrative e che prosegue in vista delle regionali. Certo, quelli del Carroccio non avranno molto gradito, visto che hanno perso il coordinatore comunale del capoluogo e che se lo ritroveranno in un’altra lista concorrente. Mossa, insomma, che crea qualche tensione in coalizione. Intanto però anche se Merli non si candidasse a Palazzo Cesaroni, nel 2025 entrerà a quasi certamente a Palazzo dei Priori. Già perché ci sono almeno due o tre consiglieri comunali meloniani pronti a candidarsi in Regione. Il primo è Matteo Giambartolomei (legato politicamente a Franco Zaffini): il suo exploit alle amministrative lo porta a correre per un posto in Consiglio regionale e a meno di clamorose debacle del partito lui dovrebbe farcela. Alte probabilità anche per Margherita Scoccia, la candidata sindaca del centrodestra sconfitta da Vittoria Ferdinandi: una sorta di risarcimento – dovuto – del partito perugino guidato da Marco Squarta ed Emanuele Prisco, che stavolta si giocano davvero il tutto per tutto. Non è affatto escluso che corra anche Clara Pastorelli, con il rischio però che sottragga voti proprio a Scoccia.

Michele Nucci