In Umbria vengono finanziati principalmente mutui a cittadini italiani: è l’analisi degli esperti di Kìron Partner, società di mediazione creditizia del Gruppo Tecnocasa
PERUGIAIn Umbria vengono finanziati principalmente mutui a cittadini italiani, infatti il 53,8% dei prestiti è stato erogato a persone di origine italiana, ma stanno aumentando le percentuali degli stranieri: attualmente quasi il 27,2% è rappresentato da cittadini europei e 18,9% è rappresentato da immigrati extra-europei. Le nazionalità più rappresentate sono quelle rumena, albanese e moldava, mentre la maggior parte dei non europei proviene dall’Asia, seguiti a brevissima distanza dai latinoamericani e dagli africani.
E’ l’analisi degli esperti di Kìron Partner, società di mediazione creditizia del Gruppo Tecnocasa, che hanno preso in esame i mutuatari per capire le loro caratteristiche (la ricerca, riferita alla prima parte del 2024) e prende in esame anche altri parametri.
Quella per fasce d’età mostra che il 36,7% della popolazione ricade nella fascia più bassa, 18 - 34 anni; il 30,8% ha un’età compresa tra 35 e 44 anni; il 20,1% ricade nei 45 - 54 anni; il 11,2% si colloca nella fascia 55 - 64 anni; l’1,2% ricade nella fascia più alta, 65 ed oltre.
Dall’esame invece della professione del mutuatario emerge che la sicurezza economica è tra gli elementi fondamentali richiesti dagli istituti di credito per erogare un finanziamento. Tale caratteristica identifica l’87% del campione (dipendenti a tempo indeterminato e pensionati), a fronte dell’8,3% di chi ha un contratto di lavoro flessibile (liberi professionisti/lavoratori autonomi e titolari d’azienda) e del 3,0% di lavoratori a tempo determinato.