La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo di via Chiusi. Oltre all’atto tecnico, quindi, adesso c’è anche il vaglio politico dell’operazione. Che contiene anche lo stralcio di via Chiusi, la strada in cui nel progetto originario era previsto il taglio di decine di alberi e siepi per far posto alla corsia preferenziale. Previsioni che, a quanto pare, non sono però contenute nell’atto vagliato dall’Esecutivo del sindaco Andrea Romizi: in attesa della pubblicazione della delibera infatti, fin qui è emerso che per quel tratto il progetto andrà rifatto, che c’è stato un incontro al Ministero in cui si è avuta una disponibilità di massima, ma finché non arriverà il parere formale da Roma – gli enti parlano con gli atti, questo è noto – non si potrà cantare vittoria. La questione sta diventando infuocata proprio in queste ore, dato che dopo l’approvazione in tanti vogliono vederci chiaro. A quanto pare il portavoce del comitato, Lorenzo Scirocco, avrebbe avuto un incontro in Comune per avere chiarimenti. “Su questo il mio no-comment è categorico – afferma Scirocco -. Registro da parte dell’amministrazione comunale una importante volontà di dialogare con i cittadini: abbiamo avuto incontri e riunioni in questo senso. Ritengo però che non si possa dire che è tutto risolto come vedo che tanti affermano, mi sembra prematuro, certe fughe in avanti non ci piacciono molto. E non apprezziamo neanche che in tanti provano a mettere il cappello su questa storia. Attendiamo di vedere le carte prima di esprimerci definitivamente”. A metà maggio il Comitato aveva consegnato al Comune di Perugia 792 firme a sostegno della petizione
"Salviamo gli alberi di Via Chiusi dal Metrobus" chiedendo la modifica del percorso nell’area di Ponte della Pietra e la salvaguardia delle aree verdi condominiali.C’è da credere che proprio ilo Metrobus accenderà gli animi in questa ultima settimana di campagna elettorale e che le carte possano svelare altri aspetti che nel progetto definitivo non erano contenuti.
Michele Nucci