Metrobus, Palazzo dei Priori va avanti. Via libera al progetto esecutivo. Stralciato l’intervento in via Chiusi

Dopo l’ok al "definitivo" dello scorso dicembre, passo avanti decisivo: presto apriranno i cantieri. E dopo le proteste degli abitanti, progetto a parte a Ponte della Pietra: non saranno tagliati alberi e siepi .

Metrobus, Palazzo dei Priori va avanti. Via libera al progetto esecutivo. Stralciato l’intervento in via Chiusi

Metrobus, Palazzo dei Priori va avanti. Via libera al progetto esecutivo. Stralciato l’intervento in via Chiusi

E’ arrivato l’ok al progetto esecutivo del Metrobus. Ad apporre parere positivo agli elaborati redatti dal raggruppamento temporaneo di imprese costituito da Rpa srl, Net Engineering srl, Ets Spa e Cooprogetti soc. coop, è stata la responsabile del procedimento in Comune, la dirigente Margherita Ambrosi con la determina 1.639 firmata martedì. E’ arrivato insomma il ‘semaforo verde’ dal punti di vista tecnico dopo la verifica attenta degli elaborati progettuali. E nell’atto che andrà in Giunta quanto prima (senza l’ok non si può procedere con i cantieri, ndr) dovrebbe esserci anche lo stralcio di via Chiusi, la strada in cui erano previsti tagli massicci di alberi e siepi: dopo un incontro al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, è stato infatti stabilito che quella parte verrà progettata a parte, proprio per la salvaguardia del verde, ergo non ci sarà più nessuna corsia preferenziale.

Un passo decisivo a dieci giorni dal voto, dato che dopo il progetto esecutivo da 110 milioni di euro, nei fatti scatta la cantierizzazione (l’ok al ’definitivo’ era arrivato il 14 dicembre scorso): un atto dovuto, insomma, da parte dell’amministrazione proprio per rispettare tempi e procedure, visto che le scadenze sono contingentate dal Pnrr (giugno 2026). Inutile ricordare che in questi giorni di fine campagna elettorale il Metrobus è al centro di un tira e molla significativo da parte dei cinque candidati a sindaco.

Margherita Scoccia, candidata del centrodestra, sul Metrobus, ha detto che "le cinque imprese coinvolte nella realizzazione dell’opera contano in totale circa 300 dipendenti. Siamo molto soddisfatti che siano tutte imprese locali a lavorare perché ciò riporta investimenti sul nostro territorio. Senza contare l’importanza del collegamento con l’ospedale: i passeggeri non dovranno più preoccuparsi del parcheggio, e neanche gli studenti della facoltà di medicina". Parere che non condivide Vittoria Ferdinandi: "Sul Metrobus andrà fatta una valutazione sulle possibili penali per una eventuale rescissione del contratto – ha detto la candidata a sindaco del centrosinistra – . Prima dovremo lavorare e approfondire attentamente il capitolo della mobilità cittadina, capire e valutare se il Metrobus potrà essere messo ‘a valore’ nel sistema generale. A quel punto capiremo se converrà realizzarlo oppure fare un passo indietro, a costo di pagare le penali". Fermarlo dopo l’ok all’esecutivo appare sempre più complesso.

Michele Nucci