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Non è tra i big in gara e non è tra gli ospiti, ma anche Michele Bravi è stato a...
Non è tra i big in gara e non è tra gli ospiti, ma anche Michele Bravi è stato a suo modo ‘travolto’ dal festival di Sanremo per la storia di una canzone che nasce un po’ in famiglia, a Città di Castello e che coinvolge anche Lino Banfi (insieme nella foto). E’ dedicata ai suoi nonni e parla di Alzheimer. "L’anniversario di matrimonio dei miei nonni cade proprio il 15 febbraio, giorno della finale del Festival e io sarei stato oltremodo felice di poterla cantare da quel palco con l’orchestra… ", racconta Bravi. Il brano infatti aveva partecipato alle selezioni per l’edizione 2025 della manifestazione canora più amata d’Italia, ma è stato scartato. Non era la prima volta: lo stesso brano era stato escluso nel 2024 e la vicenda ha causato – tra l’altro – la rottura con la sua casa discografica (la Emi Records). Siccome le canzoni poi vivono di vita propria, attorno a questo brano Michele Bravi ha creato un cortometraggio che è stato girato a Città di Castello.
Il protagonista del video è Lino Banfi che ha di fatto spoilerato questo progetto ‘segreto’ durante una puntata di Domenica In da Mara Venier, un paio di mesi fa. In questi giorni Michele Bravi ha raccontato la storia di questa canzone, di Sanremo e del corto con Banfi: "La canzone si ispira alla storia d’amore delle due persone più importanti della mia vita, nonno Luigi e nonna Graziella; una storia piena di umiltà, ma anche di dolori…". Il riferimento è "alla malattia che cancella i ricordi, l’Alzheimer". La canzone dunque secondo le aspettative di Michele doveva essere in gara a Sanremo e divenire il regalo da fare ai nonni per il loro anniversario di matrimonio, così rivela in un lungo post su Instagram. "L’ho presentata al Festival per due volte: non è stata scelta e ci sta, ma mi dispiace che proprio quest’anno la finale coincide col 15 febbraio… sarebbe stato bellissimo". Michele non è affatto in polemica con Carlo Conti al quale dedica un pensiero speciale: "Senza Carlo oggi non farei questo lavoro: è stato lui a scegliermi con Il Diario Degli Errori. Carlo vai e spacca tutto!".
Tornando alla canzone, oltre a non essere stata selezionata per Sanremo ha causato la rottura con la sua casa discografica, la Emi: "L’esclusione da Sanremo ha portato alla chiusura del mio contratto discografico. Adesso sto dunque cercando di sistemare la parte burocratica senza la quale è difficile pubblicare nuova musica", aggiunge l’artista. Difficoltà che non hanno fermato Michele Bravi che ha creato attorno al brano una serie di progetti collaterali per "sensibilizzare, unire e raccogliere". Tra di essi il video che nei mesi scorsi è stato girato anche a Città di Castello insieme a Lino Banfi in varie parti del centro storico e al parco dei Cigni di Rignaldello. A dirigere Banfi, che interpreta il nonno, è stato lo stesso Michele Bravi.
Cristina Crisci