REDAZIONE UMBRIA

Ministro in città. Aperta la Casa del Made in Italy

Cerimonia a Perugia con il politico Adolfo Urso "Dovrà informare e assistere tutte le imprese".

Ministro in città. Aperta la Casa del Made in Italy

"E’ la prima Casa del Made in Italy del Centro Italia, dopo averne inaugurata una a Torino per il Nord e una a Catania per il Sud". E’ stato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso a tagliare il nastro della nuova struttura di Perugia, in via Mario Angeloni, con la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei e l’assessore regionale allo sviluppo economico Michele Fioroni, tra gli altri.

Il ministro ha sottolineato come la Casa del Made in Italia sia "la sede dell’ispettorato territoriale del Ministero delle imprese e di fatto è la casa di tutte le imprese del territorio". Entro la fine dell’anno, ha aggiunto, " avremo 55 Case del Made in Italy nei principali capoluoghi del Paese e avranno il compito di informare e assistere le imprese su tutta la loro attività di conoscenza e di sviluppo. E per raccogliere anche, in raccordo con le amministrazioni locali, le nuove istanze a cui da Roma potremo trovare una soluzione".

Secondo Urso, "le imprese sono al centro del progetto. Riteniamo che l’impresa sia il soggetto della nostra attività e della nostra economia come credo che lo sia diventato, qui in Umbri e a Perugia. Finalmente l’impresa è attore dell’economia, per questo l’Umbria è cresciuta meglio e di più di altre regioni per Pil e occupazione. Credo che questo – ha aggiunto – sia un segnale positivo che si possa completare con una filiera che dalla città al Governo regionale e nazionale e finalmente anche alle istituzioni europee è sempre più connotata sulle istanze e sui valori, sugli interessi del sistema produttivo, delle imprese e delle famiglie".