Perugia, 30 maggio 2015 - BARBARA BIZZARRI , incoronata giovedì sera sul palco di Piazza della Repubblica «Miss Mondo Umbria», ora è pronta a rappresentare la bellezza di casa nostra per la finale nazionale, in calendario la settimana prossima a Gallipoli. Ieri mattina, mentre stava preparando le valigie, destinazione Puglia, Barbara ha accettato un’intervista a tutto tondo. E le sorprese non sono mancate...
Barbara, di che segno sei e quanti anni hai?
«Ventuno. Sono acquario ascendente leone. Cuore e testa del primo, ambizione e tenacia del secondo».
Sei perugina?
«Vivo con i mie genitori a Monteluce, Sant’Erminio per la precisione».
Che scuole hai fatto?
«Alle medie ho frequentato la Ugo Foscolo e, grazie all’ottima preparazione di base, ho poi ottenuto la maturità classica al Mariotti diplomandomi con 100».
E adesso?
«Ora sono al secondo anno di Giurisprudenza».
Con le questioni di cuore come va?
«Esco da una storia durata tre anni. Quando è finita non ho fatto drammi, anche perché mi ha lasciato tanti bei ricordi che comunque fanno parte del mio vissuto. Penso che da ogni situazione bisogna cogliere il meglio, anche dal dolore. Ora sono single».
Sembri molto filosofa...
«La filosofia è uno dei tanti strumenti per affrontare la vita con più lucidità e ottimismo».
C’è un libro, in particolare, che ti ha illuminato nei momenti più bui?
«Lettere a Lucillo di Seneca: piccole pillole di saggezza che ridanno tono... ».
A proposito di «tono», un fisico così quanti sacrifici costa?
«Sono pigra, ma gli istruttori della palestra ‘Iran Team Fit’ hanno cambiato il mio modo di concepire lo sport. Per me hanno preparato un programma di crossfit, Trx e allenamento funzionale».
I risultati si vedono...
«Sono alta un metro e ottanta. le misure: 89, 62, 90».
E con la dieta?
«Sono golosissima di piatti salati. Vado matta per le lasagne».
Come sei entrata nel mondo delle Miss?
«Ho iniziato a lavorare come modella con lo studio 4Upper Models. Poi, su suggerimento del mio amico e coreografo Antonio Becchetti, ho accettato di mettermi in corsa per questa bellissima impresa, visto che comunque Miss Mondo rimane uno dei concorsi di bellezza più validi ed attendibili del panorama nazionale e internazionale».
La carriera professionale o il trono di Miss Mondo: cosa sceglieresti?
«La bellezza non esclude la professione e viceversa. Il mio sogno sarebbe di coltivarli entrambi. E perché no, mettere uno al servizio dell’altro».