Inner Wheel, Kiwanis, Lions Club, Rotary e Soroptimis insieme per la solidarietà (foto). A quasi un mese e mezzo dall’inizio dell’aggressione russa ai territori ucraini, iniziativa delle associazioni del servizio. Di concerto con la Caritas di Foligno, in collaborazione con il Masci 1 e 2 – Movimento adulti scout italiani, si finanzierà una missione di distribuzione di aiuti umanitari. Il 5 aprile alle prime luci, un pullman promiscuo con tre conduttori, capitanati dall’ucraino-folignate Mykhaylo, con 36 pacchi di abbigliamento vario, 27 di generi alimentari e 107 di igiene personale, ha percorso più di 1.800 km alla volta di dolhobyczow – Polonia dove in collaborazione con la frontaliera Ugrniv -Ucraina verrà ripartita la tangibile generosità folignate. Tutto ciò è stata, pertanto, l’occasione per i Service Club della città di Foligno di sviluppare un atto di "carità vissuta" a favore della martoriata, ma indomita, popolazione ucraina. "Il fenomeno dei profughi sta assumendo dimensioni bibliche – dicono gli organizzatori - milioni di donne, bambini ed anziani, lasciati i loro uomini a resistere all’invasore, si dirigono presso gli Stati confinanti soprattutto polacco, rumeno e moldavo. Stanchi e assenti, gli scampati si riversano presso i banchi di accoglienza dei vari capannoni alloggiativi per la registrazione: nome, cognome, estremi del documento, data di attraversamento del confine". Uno scenario che ha scaturito, in chi la guerra ha la fortuna di vederla attraverso i media, il desiderio di aiutare.