
Mongolfiere, buon vento C’è il ’Balloon Gran Prix’
TODI – Lo spettacolo nel cielo di Todi è iniziato ieri mattina, alle prime luci dell’alba. E in tanti si sono svegliati molto presto pur di godersi il primo suggestivo show delle mongolfiere in volo sui tetti della città. Così, fino a domenica 6 agosto, Todi torna a ospitare l’ "Italian International Balloon Gran Prix", l’evento mongolfieristico più importante a livello nazionale, ideato dall’italo inglese Ralph Schaw, tuderte di adozione.
Un appuntamento tradizionale, che ha fatto ormai di Todi una delle capitali mondiali del volo in mongolfiera. Sono settantacinque gli equipaggi, provenienti da ben 22 nazioni, tornati a colorare i cieli e i borghi della campagna umbra da ieri a domenica 6 agosto, dieci giorni di spettacolo assoluto che richiamano ogni anno migliaia di appassionati disposti a raggiungere all’alba le aree di decollo – per Todi è Pontenaia – per ammirare, occhi in su, i colorati aerostati. Si tratta di una singolare competizione tra equipaggi provenienti da ogni parte del mondo, che raggiungono la città di Jacopone con un team composto, ognuno, da decine di persone che soggiornano nelle strutture ricettive della città: importante, dunque, è anche il ritorno, in termini di presenze turistiche, che la manifestazione ha anche per il territorio tuderte. Il Gran Premio Mongolfieristico proseguirà fino a domenica 6 agosto, utilizzando Pontenaia o Gualdo Cattaneo, sulla base delle previsioni meteorologiche della sera precedente. Obiettivo dell’organizzazione è quello di ripartire il numero degli aerostati, 78 in tutto, tra i diversi campi di decollo, ma lo stato del vento, come detto, è elemento fondamentale.