REDAZIONE UMBRIA

A Monteluce la ’Casa di comunità’. Centro salute nell’ex Policlinico

I lavori partiranno all’inizio dell’anno. La Usl ufficializza l’avvio del cantiere con la ricostruzione della palazzina della vecchia chirurgia generale. Tredici mesi per completare l’opera, investimento da 5,5 milioni. Addio al Dispensario di via XIV Settembre

FE_PIAZZA-NUOVA-MONTELUCE-83898621

L’attuale piazza della nuova Monteluce e la palazzina dell’ex Policlinico dove sorgerà la Casa di Comunità

Perugia, 9 dicembre 2024 – Prenderà il posto del vecchio ’Dispensario’ di via XIV Settembre, che per decenni è stato punto di riferimento della sanità perugina ma che ormai è in una palazzina improponibile, visto che perde pezzi. A Monteluce arriva la nuova struttura dell’Usl da realizzare nell’edificio della vecchia chirurgia generale, in quello che fu il Policlinico. Ora l’operazione è stata ufficializzata e c’è anche il cronoprogramma: con l’inizio del 2025 prenderanno infatti il via i lavori per la realizzazione della Casa della Comunità di Perugia di proprietà dell’Usl Umbria 1 e ubicata proprio nel complesso edilizio ’La Nuova Monteluce’.

Il progetto esecutivo è in fase di ultimazione ed entro il mese di dicembre si provvederà alla sua approvazione che consentirà di procedere alla consegna dei lavori, la cui durata è fissata in 13 mesi. La progettazione è stata oggetto di aggiornamento ed adeguamento, al fine di ultimare l’intervento di rifunzionalizzazione già avviato – ma sospeso da anni – che prevede opere necessarie e funzionali alla realizzazione della Casa della Comunità di Perugia Monteluce, “sulla base degli obiettivi strategici del Dm 77/2022 – spiega la nota ufficiale dell’Usl – e con l’intento di soddisfare i fabbisogni della specifica utenza alla quale è destinato”.

I lavori prevedono il completamento delle opere strutturali, degli impianti tecnologici e di tutte le finiture interne ed esterne necessarie per il completo rinnovamento e il conseguente adeguamento tecnico-funzionale e normativo. Il costo complessivo dell’intervento sarà pari a 5.536.023,00 euro. Nella Casa della Comunità di Perugia sarà presente il Pua (Punto unico di accesso) per le valutazioni multidimensionali (servizi socio-sanitari), vi opererà un team multidisciplinare di medici di medicina generale con pediatri di libera scelta, medici specialisti, infermieri di comunità, altri professionisti della salute. La struttura potrà ospitare anche le assistenti sociali, con l’obiettivo di di rafforzare il ruolo dei servizi sociali territoriali nonché una loro maggiore integrazione con la componente sanitaria assistenziale.

“La Casa della Comunità – spiega l’Asl – sarà un punto di riferimento continuativo per la popolazione, anche attraverso un’infrastruttura informatica, un punto prelievi e la strumentazione polispecialistica. Garantirà la promozione, la prevenzione della salute e la presa in carico della comunità di riferimento. Sono previste anche le prestazioni specialistiche ambulatoriali e i servizi che, secondo un approccio di medicina di genere, saranno dedicati alla tutela della donna, del bambino e dei nuclei familiari”. L’utenza è stimata in circa 2 mila persone giornaliere. Un trasferimento atteso da tempo e sollecitato dai cittadini che in più di un’occasione hanno denunciato le condizioni indecenti in cui versa l’attuale “Dispensario“. E che rappresenta una buona spinta per far ripartire la nuova Monteluce.