FEDERICO MINELLI
Cronaca

Gubbio piange Manuele, autopsia sul 33enne morto sotto il viadotto

La tragedia lungo la Contessa: la vettura del giovane trovata in un fossato. Da ricostruire la dinamica dell’incidente. L’auto in un punto non visibile

I soccorsi sotto il viadotto della Contessa dove ha perso la vita Manuele Fiorucci, eugubino di 33 anni

I soccorsi sotto il viadotto della Contessa dove ha perso la vita Manuele Fiorucci, eugubino di 33 anni

Gubbio, 9 aprile 2025 – C’è grande cordoglio in città per la scomparsa di Manuele Fiorucci, il 33 anni eugubino trovato nel pomeriggio di lunedì senza vita nella sua auto, finita in un fossato sotto il viadotto che porta alla galleria della Contessa di recente riqualificazione. Ancora da stabilire con esattezza le cause del decesso: la salma è stata trasportata all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, dove ieri mattina è stato effettuato un primo esame esterno del corpo, che domani verrà sottoposto all’autopsia per determinare, almeno in parte, quanto accaduto.

Il 33enne aveva comunque il telefono nella tasca posteriore dei propri pantaloni, che potrebbe far pensare a una morte sul colpo ed esclude tra le cause la distrazione causata dal dispositivo. Nel pomeriggio di domani, dunque, la salma dovrebbe tornare a Gubbio e riconsegnata ai familiari, e probabilmente i funerali si svolgeranno il giorno successivo presso la chiesa di Montanaldo. Oltre alle cause del decesso, è da ricostruire anche la dinamica dei fatti: di certo c’è che l’auto del ragazzo è stata rinvenuta in un fosso profondo circa 5 metri, e dopo aver sbattuto contro la roccia si è adagiata su un fianco, in un punto non visibile dalla strada principale sopraelevata. Quest’ultimo fattore spiega anche il ritrovamento della vettura solo nel momento in cui si è pensato di cercare in quella zona, che appunto non si può raggiungere visivamente dalla ss452 e che è utilizzata principalmente da chi ha abitazioni lì o dai cacciatori di passaggio.

Tanti i messaggi di affetto e condoglianze apparsi sui social per il giovane eugubino, oltre a chi s’interroga se e in che modo si sarebbe potuta evitare la tragedia consumatasi nelle strade del territorio eugubino, da anni purtroppo teatro di svariati incidenti mortali. La vettura di Manuele è stata recuperata dai Vigili del fuoco con l’autogru, con la strada rimasta chiusa per ore. In attesa di certezze su quanto accaduto, si può sicuramente guardare ai tragici fatti come un ulteriore monito di attenzione quando ci si mette alla guida, dove un solo momento di distrazione o la mancata osservanza delle regole di sicurezza può portare a epiloghi strazianti; le strade del territorio eugubino, purtroppo, sono tristemente note per i troppi incidenti mortali che vi si verificano, e l’attenzione deve quindi salire ancora di più.