
L'incendio nel parco scorie di Ast
Terni, 17 marzo 2025 – Dopo il terribile infortunio mortale all’Ast, in cui ha perso la vita l’operaio 26enne Sanderson Mendoza, dipendente della società Tapojarvi che gestisce il parco scorie dell’Acciaieria, l’ex assessora comunale all’ambiente Mascia Aniello, dimessasi dall’incarico quasi un anno fa, annuncia uno sciopero della sete, davanti agli uffici della Regione, da mercoledì prossimo alle 10, “in assenza di riscontri formali o di iniziative concrete e immediate dalla Giunta regionale (non i soliti 'tavoli' per temporeggiare ancora)”.
“Molti conoscevano le oscene condizioni operative di alcuni reparti del polo di Terni, eppure non è stato fatto niente _ attacca Aniello _ . Venerdì scorso ho chiesto formalmente alla Regione Umbria di riesaminare l'Aia di Tapojarvi, un atto che in un Paese civile dovrebbe essere accompagnato da diffide e sospensioni dell'attività. Dal Palazzo non ho ricevuto alcun riscontro, al di là di generiche rassicurazioni alla stampa sulla necessità di maggiori controlli”.
L’operaio è deceduto domenica al Sant’Eugenio di Roma dopo sei giorni di agonia per le ustioni riportate nell’incendio dello scorso 10 marzo, innescatosi mentre conduceva il mezzo adibito al trasporto delle scorie incandescenti. Sciopero immediato di tutti i dipendenti di Tapojarvi è stato deciso dalle segreterie dei metalmeccanici e dalle rsu aziendali dalle 20 di domenica fino alle 22 di oggi. Lo sciopero è stato quindi esteso ad Ast, Tubificio e ditte dell’indotto dell’Acciaieria.