CITTÀ DI CASTELLO – Bilancio positivo per l’edizione numero 54 della Mostra Nazionale del Cavallo che si è svolta lo scorso fine settimana. Il presidente Marcello Euro Cavargini parla di "un’edizione che ci ha soddisfatto, seppur condizionata dal maltempo nella giornata finale, perché siamo riusciti a gettare uno sguardo bello e ampio sulla realtà del mondo equestre in Umbria e in Italia". Tra gli obiettivi centrati quello di dare voce al tema della disabilità che sarà al centro del G7. Il presidente osserva poi come la Mostra Nazionale del Cavallo sia riuscita a "portare alla ribalta la passione degli allevatori del territorio e l’impegno del settore per la tutela e il miglioramento della razze", ma anche a "far vedere quanto sia attiva e vitale la realtà dei centri ippici". A questo proposito, Cavargini si dice particolarmente contento della presenza alla manifestazione di Vittoria Volpi, medaglia di bronzo con la nazionale italiana nel dressage a squadre agli ultimi campionati europei. "Un’atleta simbolo della qualità che il nostro territorio è in grado di esprimere anche nello sport". L’associazione Mostra del Cavallo già guarda al 2025, con "l’intenzione di lavorare ad alcune novità che ci permettano di innalzare ulteriormente il livello della manifestazione e la qualità della sua proposta". Nella due giorni di Città di Castello una bella parentesi da raccontare, che ha conquistato il pubblico, è stata quella della monta da lavoro. La Working Equitation Italy ha portato la seconda edizione del trofeo di equitazione classica e tecnica, con alcuni dei più importanti atleti a livello internazionale. Tra bellissimi esemplari e spettacolari prove, si sono distinti a Città di Castello anche Claudio Brilli, che ha vinto la categoria giovani cavalli, e Sofia Cosi, trionfatrice nella categoria juniores.
CronacaMostra del Cavallo. Bilancio col segno più