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Mozione di sfiducia a Terni: Francescangeli nel mirino del centrodestra

I gruppi consiliari di centrodestra presentano una mozione di sfiducia verso la presidente del Consiglio comunale di Terni, Sara Francescangeli, per la mancata convocazione di un Consiglio comunale straordinario. La presidente ha convocato un Consiglio comunale per il primo agosto.

Mozione di sfiducia dei gruppi consiliari del centrodestra verso la presidente del Consiglio comunale, Sara Francescangeli (nella foto). L’opposizione (di centrodestra, FdI, FI e liste collegate) contesta la mancata convocazione, nei termini previsti, del Consiglio comunale straordinario che era stato richiesto per i comportamenti del sindaco Stefano Bandecchi verso i dipendenti. Un punto comunque inserito nell’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale, convocato dalla presidente per il primo agosto. Tra gli undici punti all’ordine del giorno c’è infatti la "richiesta di convocazione di seduta del Consiglio comunale ai sensi dell’art. 44, comma 2 del vigente regolamento sul tema ‘ripristino di condizioni di legalità, correttezza, rispetto delle norme, dei ruoli e delle persone all’interno del Comune di Terni’". "Come da impegni presi in conferenza dei presidenti – dichiara Francescangeli - ho convocato il Consiglio comunale in una seduta che tiene conto sia delle richieste pervenute dalla minoranza di centrodestra che delle esigenze amministrative, tenendo insieme rispetto del regolamento ed esigenze di economicità ed efficienza. Della convocazione ho informato sua eccellenza il prefetto di Terni con il quale ho sempre interloquito sulla convocazione in oggetto". La mozione di sfiducia sarà discussa successivamente all’assemblea del primo agosto.