Perde la vita alla guida del camion. Il tragico incidente si è verificato poco prima delle 8 di ieri, lungo la strada regionale di Forca di Cerro, all’altezza dell’ingresso del cimitero. La vittima è Tito Scapeccia, padre di tre figli, 58enne di Nocera Umbra e residente a Valtopina che, al volante di un autoarticolato di una ditta di Gualdo Tadino, stava procedendo, scarico, in direzione Spoleto. Ha perso il controllo del mezzo, ha svoltato a destra evitando il guardrail, è entrato nel campo e il camion in discesa ha terminato la sua corsa contro la ripa sul lato opposto della curva della strada, che si immette sullo svincolo nord. L’incidente si è verificato sotto gli occhi di un collega, che seguiva il 58enne con un altro camion e che ha dato subito l’allarme. Per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Sul posto 118, carabinieri e vigili del fuoco. La tragedia si è consumata in un tratto di strada rettilineo che precede una curva e quindi l’ipotesi più probabile sarebbe quella di un improvviso malore. La salma rimane a disposizione dell’autorità giudiziaria che avrebbe disposto l’esame cadaverico. Da verificare l’ipotesi di un guasto del camion che al momento rimane all’interno del campo, in attesa della rimozione che prevede comunque l’impiego di mezzi speciali. Un personaggio, benvoluto e stimato. Nocera Umbra è in lutto. Tito aveva gestito il bar ‘Tre archi’ di piazza Umberto negli anni ’90. Poi si era trasferito a Valtopina.
Autotrasportatore con la passione dei cavalli, Tito era stato protagonista del Palio dei Quartieri di Nocera, in qualità di fantino nella caratteristica ‘Gara del roccio’. A Valtopina Tito era anche impegnato nell’associazionismo, distinguendosi come presidente del gruppo comunale di Protezione civile. Due, dunque, le comunità che lo piangono. "Con profonda tristezza ci uniamo al dolore per la perdita di una persona straordinaria, che con dedizione e generosità ha sempre lavorato in prima linea per la nostra comunità, attraverso il volontariato e la Protezione civile Valtopina. La sua presenza è stata un esempio di altruismo e impegno, lasciando un segno indelebile nei cuori di tutti. Ci stringiamo con affetto attorno alla famiglia in questo momento di grande dolore" ha scritto sui social il gruppo di maggioranza del Comune di Valtopina. A Nocera il cordoglio arriva dagli amici di una vita e da chi aveva condiviso con lui la passione per i cavalli: "Un fiume in piena travolgente, col suo modo di fare passionale e sempre pieno di energia". Commosso anche il ricordo di Porta Santa Croce.