Terni, 3 dicembre 2022 - Un decesso sul quale indaga la Procura ternana, quello di umn napoletano di 57 anni, residente a Orvieto e morto all’ospedale di Orvieto dopo un intervento chirurgico (nella foto d’archivio) per un problema di stenosi cervicale a cui si era sottoposto nel nosocomio di Terni. L’azione della Procura è stata innescata da un esposto presentato dai famigliri dell’uomo. Il pm Giorgio Panucci ha aperto un fascicolo, al momento contro ignoti, per l’ipotesi di reato di omicidio colposo in ambito sanitario e ha disposto l’autopsia per accertare le cause del decesso di C. T, nato e vissuto a lungo a Napoli ma trasferitosi negli ultimi anni a Orvieto.
L’uomo il 10 novembre era stato sottoposto, nel reparto di neurochirurgia di Terni , a un intervento di "laminectomia decompressiva", fa sapere lo Studio 3A che assiste la famiglia, e il 15 novembre era stato dimesso, ma nel referto di dimissione si evidenziava la comparsa di "ipostenia a carico dell’arto superiore sinistro nel post operatorio", per la quale si attivava un iter di fisiokinesiterapia, e la presenza di una "trombosi venosa gemellare sinistra". Il paziente è quindi tornato a casa e si è sottoposto ai successivi controlli all’ospedale di Orvieto e, in particolare, il 24 novembre ha effettuato una visita fisiatrica al dipartimento di riabilitazione territoriale che confermava il "deficit di forza", cioè l’ipostenia già rilevata all’atto delle dimissioni dal nosocomio ternano. All’una di notte del 27 novembre, l’uomo si è sentito male nella sua abitazione, accusando tosse violenta e sanguinamento, aggiunge lo Studio 3A, "è stato quindi allertato il 118 e il paziente è stato trasportato in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Orvieto, dove però è improvvisamente e misteriosamente deceduto mezzora dopo il suo arrivo". Il 28 novembre è stata presentato un esposto ai carabinieri di Aversa. La magistratura ha acquisito la documentazione clinica e previsto accertamenti irripetibili. L’incarico per eseguire l’autopsia sarà conferito lunedì ad un collegio di due consulenti tecnici.
Cla.Lat.