È previsto per oggi l’interrogatorio di garanzia del 17enne fermato per l’omicidio di Salvatore Postiglione, il muratore 56enne ucciso con 50 coltellate in un parcheggio di Foligno. Il giudice ha firmato il decreto e oggi il 17enne, attualmente in custodia presso l’Istituto penale minorile di Firenze, dovrebbe comparire e rispondere alle domande del gip. Condizionale d’obbligo, perché il ragazzino, assistito dai legali Samuele Ferocino e Ilario Taddei, potrebbe non presentarsi, se le sue condizioni di salute non lo dovessero consentire. Il giovane, infatti, sabato scorso era stato ricoverato in ospedale a Foligno per atti di autolesionismo e, dopo la convalida del fermo, è stato trasferito a Firenze.
Qui, al momento, non ha incontrato né la mamma né tantomeno i suoi avvocati, e neanche il procuratore dei minori, Flaminio Monteleone.
Oggi, per la prima volta, il diciassettenne potrebbe raccontare la sua versione dei fatti. Gli avvocati Ferocino e Taddei, nei prossimi giorni, poi cercheranno di incontrarlo per cercare di acquisire ulteriori elementi, ma intanto portano avanti le indagini difensive. Anche gli inquirenti cercano il movente dell’omicidio, compiuto con premeditazione e con tanta ferocia, tale da far pensare ad un rancore profondo e covato da tempo. Le frasi che il ragazzo avrebbe detto all’assistente sociale che segue la sorellina, d’altronde, vanno in quella direzione.
Il “segreto indicibile“ e la “vergogna“ sono elementi che gli inquirenti hanno in mano e che incroceranno con quello che si potrà capire dal cellulare del ragazzo, anche quello esaminato nei prossimi giorni. Anche il telefono della vittima sarà esaminato e si capirà, con l’ausilio di esperti, se spunteranno fuori risposte da chat, foto o tabulati telefonici. Sull’altro fronte, intanto, si aspetta il via libera della Procura per i funerali di Postiglione. Il nullaosta non dovrebbe arrivare prima di lunedì ed è possibile che le esequie del muratore possano svolgersi a metà della prossima settimana. La volontà dell’uomo era quella di essere cremato e probabilmente la famiglia darà seguito a tale richiesta.