REDAZIONE UMBRIA

Mutui prima casa, in aumento le richieste

L’acquisto di un’abitazione rappresenta il 92,3% delle domande. La durata media è di 25,8 anni

L’acquisto della prima casa in Umbria è la motivazione principale per la quale si sottoscrive un mutuo

L’acquisto della prima casa in Umbria è la motivazione principale per la quale si sottoscrive un mutuo

L’acquisto della prima casa in Umbria è la motivazione principale per la quale si sottoscrive un mutuo e rappresenta il 92,3% del totale delle richieste, mentre chi opta per la sostituzione o la surroga rappresenta il 4,2%. E’ questo il risultato dell’indagine di Kìron Partner che per delineare una fotografia il più completa e chiara possibile del settore ipotecario ha preso in considerazione i mutui ipotecari sottoscritti attraverso le agenzie a marchio Kìron ed Epicas nel primo semestre 2024 e li ha confrontati con l’anno precedente analizzando in particolare: scopo del finanziamento, tipologia di tasso, durata e importo medio del mutuo.

Le operazioni di consolidamento dei debiti, (con il quale si estinguono i debiti accumulati nel breve periodo, sostituendoli con una nuova forma di finanziamento con una diversa rata o una differente tempistica di rimborso) costituiscono l’1,4%. Interessante analizzare anche quanti scelgono un finanziamento per l’acquisto della seconda casa e che costituiscono il 2,1%. Rispetto al periodo precedente è stata rilevata una crescita per l’acquisto della prima casa del +2,1%, acquisto della seconda casa del +1,4%, consolidamento del +0,7% e un calo per sostituzione e surroga del -2,1%. Pressoché invariate le altre finalità.

Le dinamiche degli indici di riferimento evidenziano tassi che hanno raggiunto nuovamente valori storicamente minimi e un costo del prodotto (spread) medio più contenuto rispetto agli anni passati. In questo periodo in Umbria il 98,6% dei mutuatari ha optato per un prodotto a tasso fisso. La seconda scelta è stata quella per il prodotto a tasso variabile con l’1,4% delle preferenze. Rispetto al periodo precedente rileviamo una crescita per i prodotti a tasso fisso del +9,8% e un calo per i prodotti a tasso variabile del -9,1%. Pressoché invariati gli altri prodotti.

A livello nazionale la durata media del mutuo è di 26,6 anni, mentre nel semestre precedente era pari a 26,7 anni. In Umbria invece la durata media è pari a 25,8 anni, mentre nel semestre precedente era pari a 26,4 anni. Segmentando per fasce di durata, emerge che il 55,2% dei mutui ha una durata compresa tra 26 e 30 anni, il 20,3% si colloca nella fascia 21-25 anni, il 15,4% ricade nella durata 16-20 anni, il 9,1% si colloca nella fascia 10-15 anni.

Nel primo semestre del 2024, infine, l’importo medio di mutuo erogato sul territorio nazionale è stato pari a 114.900 euro, mentre nel semestre precedente ammontava a 114.500 euro. In Umbria invece il ticket medio è risultato molto più basso e pari a circa 87.600 euro, mentre nel semestre precedente ammontava a 93.700.