
Dal 24 aprile all’11 maggio la città rievoca la sua storia con un ricco cartellone sul filo rosso dell’Aria decantata da San Francesco
Celebrazioni religiose, rievocazioni tradizionali, arte, spettacoli, performance di strada, giullarate, conferenze, presentazioni di libri e musica. Narni fa un salto indietro nel tempo e da giovedì 24 aprile all’11 maggio torna nel 1371 per rievocare gli “Statuta Illustrissimae Civitatis Narniae“ in onore del patrono San Giovenale. Tutto pronto per l’edizione numero 57 della “Corsa all’Anello“ che si rinnova nel segno della tradizione e della ricerca storica, intrecciando simbologia e rievocazione. Il tema scelto per il 2025 celebra gli 800 anni dalla composizione del Cantico delle Creature: sarà proprio l’Aria decantata da San Francesco a dominare il filo narrativo della festa e l’intreccio di eventi culturali che verteranno su questo elemento naturale.
"La Corsa all’Anello è l’evento identitario della nostra città e sinonimo di storia e tradizione" ha detto il sindaco Lorenzo Lucarelli nella presentazione dell’edizione 2025, con Michele Francioli, presidente del Consiglio comunale con delega alla e Patrizia Nannini, presidente associazione Corsa all’anello che ha sottolineato la capacità di "coinvolgere tutti i cittadini, sempre impegnati insieme ai Terzieri. E’ questo è il segreto che rende la festa una delle rievocazioni più importanti del Centro Italia, capace di attirare turisti da tutta Italia e non solo".
Sempre alti i colori dei Terzieri di Mezule, Fraporta e Santa Maria, pronti a sfidarsi non solo durante la gara equestre, ma anche a contendersi l’ambito Bravio, affidato quest’anno all’artista Giulia Apice. Come ogni anno, durante la Corsa all’Anello ci saranno celebrazioni religiose e tradizionali che rievocheranno momenti di vita quotidiana tipici del Trecento. Tra queste l’offerta dei Ceri il 2 maggio alle 21.30 in Cattedrale, la messa e la processione in onore del patrono San Giovenale il 3 maggio dalle 10.30), la Corsa all’Anello storica, le Giornate medievali dei Terzieri (Mezule 26 aprile, Santa Maria 27 aprile, Fraporta primo maggio), la benedizione dei Cavalieri il Grande Corteo Storico che sfilerà in notturna seguendo il ritmo dei tamburini e dei musici lungo le vie e le piazze della città illuminata dal chiarore delle fiaccole il 10 maggio per chiudere l’11 con la Corsa all’Anello al Campo de li Giochi.
Novità, la presenza di una pattuglia del 4° Reggimento carabinieri a cavallo, che svolgerà servizio nel centro storico e scorterà il Grande Corteo Storico maggio in alta uniforme. Ricca come di consueto la sezione dedicata all’arte con esposizioni aperta per tutta la durata della Festa. E poi tanti spettacoli, concerti, performance di strada, giullarate, libri ma anche visite guidate e trekking urbani per riscoprire antichi luoghi di culto narnesi con esperti dell’archeologia, della storia dell’arte e dell’architettura.
S.C.