Natale, operazione ’Pranzo sicuro’. I Nas in negozi e laboratori dolciari. In Umbria 10 multe per irregolarità

Verifiche a tappeto in tutta Italia per tutelare i consumatori contro ogni forma di contraffazione. A Perugia rilevate soprattutto anomalie amministrative. Subito scattate le sanzioni per i titolari.

Natale, operazione ’Pranzo sicuro’. I Nas in negozi e laboratori dolciari. In Umbria 10 multe per irregolarità

Natale, operazione ’Pranzo sicuro’. I Nas in negozi e laboratori dolciari. In Umbria 10 multe per irregolarità

Il Natale e il rischio della truffa servita a tavola in occasione di pranzi e cene delle feste. I carabinieri per la tutela della salute hanno intensificato i controlli, in tutta Italia, concentrando l’attenzione soprattutto sui prodotti dolciari tipici del momento. Per quanto riguarda Perugia e l’Umbria i carabinieri del Nas non hanno rilevato criticità particolarmente gravi, anche se le irregolarità emerse dalle verifiche non sono mancante. Nello specifico, sono stati osservati 17 laboratori alimentari. Di questi, nove sono risultati non conformi. Dieci le violazioni amministrative riscontrate, con altrettante multe elevate ai titolari.

Un’opera prima di tutto di prevenzione, per garantire che in questi giorni di festa sulle tavole degli umbri arrivino prodotti genuini, freschi e soprattutto non contraffatti. Il tutto per tutelare la salute, ma pure il portafogli. Gli accertamenti, estesi a livello nazionale a tutte le fasi di produzione, distribuzione e vendita al dettaglio, sia a livello artigianale che industriale, hanno consentito di ispezionare circa 1.000 imprese, rilevando irregolarità presso 382 strutture (pari al 38% degli obiettivi controllati) e portando alla contestazione di oltre 585 violazioni penali ed amministrative, per un ammontare di oltre 423 mila euro di sanzioni pecuniarie.

Nel corso delle verifiche sono state individuate e sequestrate 39 tonnellate di prodotti dolciari e materie prime, risultate essere in cattivo stato di conservazione o in locali con gravi carenze igienico strutturali, in alcuni casi invase da parassiti, prive di tracciabilità e oggetto di frode in commercio. Tra gli interventi, il Nas di Bologna ha sequestrato 24 tonnellate di frutta secca contaminata da micotossine, sostanze di origine fungina pericolose per la salute. Inoltre, sono stati sottratti al consumo oltre 500 tra panettoni, pandori e altri a dolci natalizi tipici . A seguito degli illeciti individuati, i Nas hanno deferito all’Autorità giudiziaria 18 gestori e titolari di attività imprenditoriali in tutta Italia per l’ipotesi di frode in commercio e detenzione di prodotti dolciari in cattivo stato di conservazione, nonché ulteriori 342 sanzionati per carenze dei laboratori di pasticceria e mancata applicazione della tracciabilità e delle procedure preventive di sicurezza alimentare. Gli esiti ispettivi hanno altresì portato all’emissione di 27 provvedimenti di chiusura o sospensione di attività di produzione e vendita, per un valore economico pari ad oltre 8 milioni di euro.