Debutto assoluto in Italia per “Americantiga Ensemble“ (foto) che stasera porta al Festival delle Nazioni la più grande e raffinata tradizione interpretativa della musica portoghese, dal repertorio barocco agli inizi del ‘900. Il celebre gruppo sarà alle 21 nella Chiesa di San Domenico con il concerto “Lagrimas de saudade“, con musiche di Lopes Nogueira, Bononcini, Scarlatti, Forlivesi, Maurício, Avondano, Totti, Portugal e autori anonimi portoghesi del XVII e XVIII secolo. Fondato nel 1995 da Ricardo Bernardes, direttore e clavicembalista, l’Americantiga è una formazione specializzata in musica portoghese, brasiliana, ispano-americana e italiana e i suoi musicisti suonano su strumenti d’epoca seguendo la prassi esecutiva della tradizione storica di appartenenza delle pagine interpretate. Il concerto si esibiranno il soprano Luanda Siqueira e il contralto Rita Filipe. "Il progetto “Lágrimas de saudade“ – dice Aldo Sisillo, direttore artistico del Festival – presenterà alcuni brani dei musicisti più rappresentativi del fecondo periodo corrispondente all’epoca dello splendore dell’impero (XVII-XVIII secolo), con una compagine di due voci, chitarra barocca, violini, violoncello e clavicembalo".
Sempre oggi alle 18 nell’Auditorium San Giovanni Decollato il Festival propone il concerto dei finalisti del Concorso Nazionale Alberto Burri, nato con l’obiettivo di offrire un sostegno concreto ai giovani musicisti che intraprendono la carriera concertistica in formazione cameristica e che muovono i primi passi nel difficile mondo professionale della musica.
E domani si prosegue alle 18 sempre all’Auditorium con l’omaggio a Giacomo Puccini con giovani Interpreti della Fondazione Pavarotti mentre alle 21 a Sansepolcro, nel Chiostro di Santa Chiara Radio c’è lo spettacolo per i 50 anni della Rivoluzione dei Garofani.