Nel trimestre estivo 2020, da luglio a settembre, la base imprenditoriale della provincia di Perugia si riduce a 72.199 unità, ma la flessione è contenuta a meno 0,1%. In 90 giorni sono nate 645 nuove imprese e 481 hanno cessato l’attività. Il saldo è positivo di 164 unità (dati Movimprese). "L’osservazione congiunturale, sul III trimestre dello scorso anno – commenta il presidente della Camera di Commercio Giorgio Mencaroni – ci dice che in provincia di Perugia sono nate 19 imprese in meno (da 664 a 645), ma molte meno ne sono cessate, 42 (da 523 a 481). Ed è per effetto del consistente arretramento delle cessazioni, che il saldo positivo nel III trimestre di quest’anno è addirittura migliorato, fino a + 164 unità. In provincia di Perugia, tasso di crescita complessivo dello 0,23%, inferiore rispetto sia al dato Umbria che segna + 0,27%, che alla media nazionale, +0,39%".
CronacaNel capoluogo imprese resilienti