Nel territorio ternano si vive meglio. La provincia scala la classifica

Quindici posizioni in più del 2022 nel quinto “Rapporto del benvivere“ presentato al Festival dell’Economia

TERNI

La provincia ternana è tra le sei che risalgono il maggior numero di posizioni, ben 15, nella ricerca presentata al Festival nazionale dell’Economia civile in corso a Firenze, con la quinta edizione del ‘Rapporto sul BenVivere delle Province Italiane 2023“, che analizza indicatori ibridi, benessere soggettivo, partecipazione e invecchiamento attivo. La ricerca ha visto la conferma di Bolzano al primo posto. Lo studio, curato da Leonardo Becchetti, Dalila De Rosa e Lorenzo Semplici, realizzato dalla Scuola di Economia civile con Avvenire e il contributo di Federcasse e Confcooperative, contiene le nuove classifiche su ‘benvivere’ e ‘generatività’. Non si registrano "miglioramenti significativi fra le macroaree del Paese rispetto allo scorso anno. Considerando qualche piccola eccezione, nel complesso il Sud non ha recuperato sul Nord e sul Centro e quest’ultimo non ha recuperato sul Nord". Nello specifico nella classifica 2023 del ‘benvivere’, al primo posto si conferma Bolzano pur perdendo 0,13 punti rispetto all’anno scorso. Completano il podio Pordenone (+3 posizioni rispetto al 2022) e Prato (+2). Scendono, invece, Firenze e Siena (-3), quinta e sesta. Nel top 10 anche Trento, Ancona, Bologna, Gorizia. Le province che hanno migliorato di più (15 posizioni) sono Sud Sardegna, Sondrio, Bergamo, Rimini, Alessandria e appunto Terni. Chiude la classifica Crotone, - 3 posizioni. Nella flop 10 anche Reggio Calabria, Caltanissetta, Foggia, Taranto, Napoli, Benevento, Nuoro, Caserta e Vibo Valentia. Le province che perdono più di 15 posizioni sono Rieti, La Spezia e Trieste.