GUBBIO – Arrivano nuovi sviluppi per quanto riguarda il danneggiamento della porta della sede del Partito Comunista di Gubbio, guidato da Fabio Sebastiani, dove trova terreno fertile anche la scuola Luigi Radicchi che aiuta immigrati ad affrontare la burocrazia e l’istruzione italiana. Il Comandante della Compagnia Carabinieri di Gubbio Fabio Moriglia, infatti, ha precisato che non è stata sporta nessuna denuncia. Nel momento in cui è stato riscontrato il danneggiamento, i Carabinieri sono stati contattati e sono giunti sul posto con una pattuglia. Durante il sopralluogo è emerso che solo la finestrella soprastante la porta (un’apertura di circa 30 cm, servirebbe forse un contorsionista per entrare) avevano riportato danni, mentre la maniglia e l’ingresso al locale erano intatte. Tutto portava un solo "indiziato", il vento, che soffiando nella notte aveva "forzato" la finestrella: questa l’ipotesi dei Carabinieri, che hanno così archiviato l’accaduto in assenza di ulteriori sviluppi. "Rispettiamo le idee del capitano, ma al momento dei fatti nessuno era presente: né io, né i i Carabinieri", replica Fabio Sebastiani.
Cronaca"Nessun atto vandalico nella sede dell’ex Pci"