PERUGIA La convinzione che uno sforzo sinergico delle istituzioni, rivolto in particolare all’educazione dei giovani, possa arginare il dramma della violenza di genere ha indotto la Questura di Perugia, in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, a condividere con l’Ufficio scolastico regionale e il Comune di Foligno un’iniziativa dedicata al tema. Così domani alle 9.30 (Auditorium San Domenico a Foligno), questura e prefettura con gli studenti dell’Istituto Da Vinci, Liceo Marconi, Itet Scarpellini, Liceo Frezzi – Beata Angela e Istituto professionale Orfini di Foligno, organizzano un convegno in materia di prevenzione e contrasto della violenza sulle donne. L’evento, incentrato sugli strumenti preventivi – amministrativi, giudiziari ma anche educativi, comportamentali e sociali – attuabili nelle varie fasi che anticipano e susseguono la consumazione del reato, vedrà, tra gli altri, gli interventi specialistici del procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto Claudio Cicchella, del questore Fausto Lamparelli, della presidente dell’Associazione “Libera...Mente Donna”, Maurita Lombardi. A conclusione della giornata interverranno, il papà di Carolina Picchio, Paolo, e il segretario generale della Fondazione Carolina, Ivano Zoppi che, nel raccontare la storia della ragazza, porranno l’accento sulla violenza di genere che si declina anche in violenza digitale. Infatti, il tema della sicurezza digitale, soprattutto per quanto riguarda le giovani è una tematica sempre più attuale.
Inoltre, martedì, a partire dalle 14.30 al Quasar Village sarà allestito un desk dove, personale specializzato della Polizia di Stato, attuerà una attività di prossimità e ascolto della cittadinanza.