"Non esistono perugini di A e B". Ferdinandi accarezza i quartieri ’Vanno valorizzati, non ostacolati’

La candidata del centrosinistra al circolo Arci di Sant’Erminio: "Presidio importante per la comunità". E su Monni: "Lo stimo, il suo appoggio è libero e incondizionato. Non mercanteggiamo incarichi futuri". .

"Non esistono perugini di A e B". Ferdinandi accarezza i quartieri ’Vanno valorizzati, non ostacolati’

"Non esistono perugini di A e B". Ferdinandi accarezza i quartieri ’Vanno valorizzati, non ostacolati’

Magari non c’è nemmeno bisogno di ricordarlo, visto che fin dall’inizio è uno dei motivi guida della sua campagna elettorale. Ma Vittoria Ferdinandi sceglie di rimarcare, ribadire e rafforzare il concetto: "A Perugia non devono e non possono esistere cittadini di serie A e cittadini di serie B. Le iniziative, le associazioni, le idee dei nostri quartieri devono essere valorizzate, non ostacolate dall’amministrazione comunale. Ed è ciò che intendo fare come sindaca: garantire la presenza e il supporto in ogni territorio della nostra città". La candidata del centrosinistra lo ha detto durante l’incontro al circolo Arci di Sant’Erminio, dove è stata ospite nel suo tour dei quartieri in vista del ballottaggio di domenica e lunedì. Viaggio che proseguirà stasera nell’area del Cva di Capanne. "Il circolo Arci che ci ha ospitato – ha aggiunto Ferdinandi parlando di Sant’Erminio – rappresenta una realtà storica del territorio. È grazie a loro che questo angolo di Perugia, spesso trascurato dalle istituzioni, riesce a mantenere un presidio attivo per la comunità, offrendo iniziative preziose".

Poi parole d’affetto riservate a Massimo Monni, che ha dichiarato il suo voto per lei: "Massimo ha dato prova e testimonianza del fatto che fortunatamente esiste ancora la buona politica, quella animata, appassionata, libera e non fatta di interessi individuali, ma quella che è capace di rimettere al centro soprattutto il bene della città – ha detto Ferdinandi – È una persona di cui ho enorme stima. Mi lega a lui un affetto profondo e sincero, e durante il nostro ultimo incontro ho avuto la riprova della grande integrità morale e dei valori che io gli ho sempre riconosciuto. Il suo appoggio – ha sottolineato – è un appoggio libero perché il nostro indirizzo politico è chiaro. Noi non mercanteggiamo posizioni future di governo sulla base di interessi elettorali contingenti. Crediamo che Perugia abbia bisogno di una politica coerente e trasparente, che sappia rimettere al centro sempre e solo l’interesse collettivo e il bene della nostra città. C’è bisogno di una politica con visione, idee e capacità di cavalcare il cambiamento".

Roberto Borgioni