REDAZIONE UMBRIA

Non si ferma all’alt Con l’auto contro un carabiniere in servizio

Un uomo di 38 anni è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio aggravato. Il militare ha evitato di essere investito gettandosi a terra sul lato della strada. .

Non si ferma all’alt Con l’auto contro un carabiniere in servizio

Non si ferma all’alt e tenta di investire un carabiniere, arrestato, dopo inseguimento, un uomo di 38 anni, di origini siciliane, ma da anni residente nella zona: dovrà rispondere di tentato omicidio aggravato. Era anche sprovvisto di patente di guida revocata anni orsono. Il grave e inquietante episodio si è verificato nella frazione di Palazzo di Assisi dove l’uomo, in transito con la sua auto, un’Alfa Romeo 147, ha deciso di forzare il posto di controllo che era stato predisposto da Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Assisi. L’uomo, al fine di sottrarsi al controllo, si è dapprima fermato e poi, con una manovra fulminea, ha accelerato nel tentativo di allontanarsi e far perdere le proprie tracce. A quel punto uno dei militari gli ha imposto di fermarsi ma l’uomo, senza esitazione, lo ha puntato con l’auto cercando di investirlo in pieno. Il peggio è stato evitato grazie alla prontezza del carabiniere che si è tuffato a terra al margine della strada per evitare l’investimento, con il trentottenne che è riuscito così a garantirsi lo spazio per fuggire. Partiti all’inseguimento macchina guidata dall’uomo per le vie di Palazzo prima e poi di Santa Maria degli Angeli, i carabinieri sono poi riusciti a raggiungerlo e a bloccarlo. Una volta fermato è stato condotto in caserma, a Santa Maria degli Angeli, dove è stato tratto in arresto per le ipotesi di reato di tentato omicidio aggravato, nonché resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale. La macchina è stata sottoposta a sequestro e, nel corso degli accertamenti, è anche emerso che l’uomo era privo della patente di guida perché gli era stata revocata circa dieci anni fa. Il giudice per le indagine preliminari del Tribunale di Perugia ha poi convalidato l’arresto ed ha disposto per l’uomo gli arresti domiciliari.

M.B.