Ecco il nuovo organigramma dell’Ast targata Giovanni Arvedi. Con una serie di comunicazioni interne è stata definita la rete di ruoli e competenze. Al presidente Giovanni Arvedi riportano direttamente l’amministratore delegato Mario Caldonazzo, il direttore di stabilimento Dimitri Menecali, il direttore acquisti Michele Magistretti, il direttore commerciale Marco Virginio Ugolotti, la divisione fucine diretta da Ambro Carpinelli, la divisione tubificio affidata ad Alessia Ballorani, nonché Francesca Benedetti come referente di Terninox e dei centri di servizio aziendali in Germania e Turchia. Rispondono direttamente all’amministratore delegato, Mario Caldonazzo, il direttore finanziario Mariano Pizzorno, la direzione energia affidata a Stefano Zanoni, la direzione delle risorse umane assegnata a Giovanni Scordo, le relazioni esterne affidate alla ‘Dini Romiti Consulting’, l’internal auditing di cui è responsabile Paolo D’Alessandro. Comunicano direttamente al dottor Pizzorno, i settori amministrazione e finanza diretto da Angelo Saracino, affari fiscali e dogana affidato a Roberto Monteleone, il controllo di gestione di cui è responsabile Sergio Babucci, compliance e governance di Antonio Buonafine, il settore legale a cui sovrintende l’avvocato Eugenio De Nardis, information system con Riccardo D’Agostini e business intelligence con Alessandro Duscio. Sono in contatto diretto con il direttore di stabilimento, Menecali, il direttore di produzione, Rocco Siano, la direzione pianificazione e controllo con Stefano Cardinali, la direzione dell’area tecnica con Sebastian Alberto Lopez, il responsabile della qualità Roberto Clementini, la direzione ambiente e sicurezza a Fernando Camponi.
Ste. Cin.