Un passo fondamentale per trasformare l’Umbria in un modello di rigenerazione ambientale è rappresentato dall’adozione da parte della giunta regionale dell’Umbria della delibera che dà attuazione alla legge (n. 6/2024) sulle comunità energetiche rinnovabili, approvata nella scorsa legislatura su proposta dell’allora consigliere regionale di minoranza, Thomas De Luca (foto). La delibera prevede lo stanziamento di 110mila euro per promuovere la costituzione delle Cer attraverso un nuovo avviso pubblico con l’obiettivo di supportare gli enti pubblici nel loro impegno verso la transizione energetica e la sostenibilità ambientale.
"Si tratta di risorse soltanto iniziali che sono ancora esigue, ma che sicuramente andremo a rifinanziare – dichiara l’assessore all’ambiente Thomas De Luca – Le Comunità Energetiche Rinnovabili sono uno strumento straordinario ed è importante dare sostegno ai Comuni che per la realizzazione dei progetti potranno coinvolgere aziende e cittadini. Rimpinguando la dotazione finanziaria in fase di bilancio – prosegue De Luca - potremo utilizzare le risorse a partire dagli enti locali e dalle aziende pubbliche per sostenere le spese istruttorie per la costituzione delle CER e le spese tecniche per l’individuazione e la realizzazione degli impianti. La presenza della Regione in questa partita - ha sottolineato l’assessore - costituisce un traino fondamentale”.
Per essere ammessi al contributo, i soggetti pubblici devono essere formalmente membri di una Cer costituita tra il 1° gennaio 2025 e il 31 dicembre 2025. Ogni Cer può presentare una sola istanza di partecipazione tramite uno dei suoi membri (il soggetto proponente).