CRISTINA CRISCI
Cronaca

Nuovo look per la piscina. Lavori da oltre un milione. Un impianto più efficiente

L’obiettivo è rimodernare il complesso comunale e renderlo più funzionale alle esigenze dell’utenza e alle necessità gestionali. Cantiere da metà febbraio.

Importanti novità per la piscina

Importanti novità per la piscina

Tra pochi giorni (indicativamente a metà febbraio) partiranno i lavori agli impianti di nuoto del Comune. Si tratta di un investimento complessivo di 1 milione 300 mila euro circa per la manutenzione straordinaria e l’efficientamento energetico della piscina comunale, finanziato dalla Regione con le risorse del Pnrr e dal Comune per 314mila euro. L’obiettivo è ammodernare il complesso sportivo e renderlo ancora più funzionale alle esigenze dell’utenza e alle necessità gestionali: il progetto di riqualificazione, redatto da un team di tecnici incaricato da Polisport, punta all’efficientamento sfruttando la produzione di energia da fonti rinnovabili e alla prevenzione del rischio sismico.

Secondo le previsioni la nuova piscina comunale risparmierà oltre il 30% di energia, tramite un cappotto esterno, un impianto di riscaldamento di ultima generazione e l’installazione di una coperta isotermica per chiudere la superficie superiore della vasca interna da 25 metri, che diminuirà le dispersioni termiche. La produzione dell’energia elettrica necessaria ad alimentare le pompe di calore per il riscaldamento dell’impianto sarà ottenuta attraverso un sistema fotovoltaico che sarà installato sulla copertura.

L’assessore Riccardo Carletti evidenzia "lo storico risultato che porterà a migliorare dopo oltre 40 anni la piscina di via Engels con un grande progetto che ci apprestiamo ad attuare sul versante della riqualificazione di Città di Castello". Mentre nei prossimi giorni verrà comunicata la data della chiusura dell’impianto in vista dei lavori (che dureranno alcuni mesi), attorno al progetto viene presentato un documento dal consigliere Massimo Minciotti del gruppo del Partito Democratico che evidenzia come si tratti di un "cantiere importante, per una struttura fondamento e cardine per attrattiva e fruizione dell’utenza, dell’intera area sportiva Belvedere".

Muovendo da queste premesse si suggerisce di "riprogettare e realizzare la segnaletica verticale di tutti gli impianti sportivi, magari divisi per colore in base all’attività svolta, facilmente individuabili e raggiungibili anche attraverso indicazioni a terra, che possano accompagnare l’utente verso la struttura preferita, con percorsi protetti per i pedoni e un’adeguata illuminazione per le ore notturne".