Perugia, 16 dicembre 2024 – Nato a Torino, 59 anni, promosso dirigente generale della pubblica sicurezza lo scorso 9 dicembre, Dario Sallustio è il nuovo questore di Perugia. Prende il posto di Fausto Lamparelli, da oggi a capo della questura di Firenze dopo aver guidato quella del capoluogo umbro dall'ottobre 2023 ad oggi.
Sallustio ha incontrato questa mattina i giornalisti in una conferenza stampa che ha ufficializzato l'avvicendamento. "C'è sempre un po' di rammarico nelle movimentazioni perché è chiaro che in ogni territorio si lascia anche un pezzo della propria storia - ha detto - ma ovviamente è grandissima la soddisfazione di essere in una città meravigliosa come Perugia, che conoscevo solo da turista e sulla quale spero di incidere positivamente. Gli stimoli sono tanti, sono forti, sono importanti per un capoluogo di regione prestigioso, una città e una provincia tra le più belle d'Italia".
Il nuovo questore ha spiegato di aver già fatto una passeggiata nei pressi della stazione di Fontivegge, segnalata come una delle zone più critiche della città. Per Sallustio un'analisi più approfondita sarà possibile comunque solo nei prossimi giorni, anche dopo essersi confrontato con le istituzioni locali.
Ha gia incontrato il Procuratore generale Sergio Sottani e a breve incontrerà' il procuratore della Repubblica Raffaele Cantone. Sulla lotta ai reati legati allo spaccio di droga, ai furti e alle rapine, fenomeni particolarmente sentiti nel capoluogo umbro, il nuovo questore, premettendo che "soluzioni miracolistiche non esistono" ha sottolineato l'importanza di "conoscere il territorio" e, in particolare, sul fenomeno dello spaccio e traffico di sostanze stupefacenti ha parlato della necessità "da una parte di una presenza sul territorio e una attività di prevenzione e, dall'altra, di affinare sempre più le tecniche investigative e quindi le attività di indagini che mirano allo smantellamento di quelle che possono essere le organizzazioni criminali che poi gestiscono il traffico e lo spaccio di droga".
"La presenza sul territorio delle forze di polizia - ha proseguito Sallustio - credo che sia comunque una misura importante anche per dare una percezione di sicurezza maggiore al cittadino". Quindi i grandi eventi che interesseranno la città, a partire dal Giubileo.
"Cercheremo di lavorare molto anche sulla programmazione - ha detto il questore -. Quella di Perugia è una questura strutturata, con personale valido e sicuramente riusciremo ad affrontare anche importanti scadenze legate ai grandi eventi".
Sallustio prima di arrivare a Perugia è stato questore della provincia di Vicenza. Il suo percorso si è sviluppato prevalentemente in aree territoriali ad alta densità criminale, dove è stato chiamato a svolgere attività operativa, di controllo straordinario del territorio e contrasto alla criminalità comune ed organizzata.
E' stato vicario del questore di Palermo, questore di Arezzo, di Lucca e, ancor prima, dirigente del compartimento polizia stradale delle Marche. Già ufficiale della guardia di finanza, nel corso della sua carriera di funzionario della polizia di Stato ha prestato servizio in numerose sedi su tutto il territorio nazionale, operando in particolare in Sicilia, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria e Sardegna. E' stato anche presso la Direzione centrale anticrimine del Dipartimento della pubblica sicurezza dove, per cinque anni, ha diretto una delle divisioni operative e guidato diverse importanti operazioni anticrimine.