
La sindaca Vittoria Ferdinandi
"Sento profondamente la necessità di esprimere la mia solidarietà politica e umana al consigliere Margherita Scoccia, che in queste ore è stata oggetto di minacce e ingiurie inaccettabili". E’ la sindaca Vittoria Ferdinandi a esprimersi sulla vicenda capitata alla sua rivale politica, candidata a sindaca del centrodestra, a cui nelle scorse ore è stato augurato "di fare la fine di Benito Mussolini" e per la quale la stessa Scoccia ha presentato denuncia.
"Comprendo benissimo il senso di frustrazione, prostrazione e di rabbia che si prova nell’essere vittime e oggetto della violenza che spesso, impunemente, si riversa sui social network – spiega in un video la prima cittadina –. Sono vittima anche io, ogni giorno da più di un anno di questo genere di ingiurie, falsità, diffamazioni striscianti che riguardano la mia vita pubblica e la mia vita privata. Ha fatto bene Margherita a denunciare, l’ho fatto anche io, come ad esempio nei confronti di un uomo che sui social network mi appellava con nominativi fin troppo facili da immaginare, augurandomi la morte. Ho deciso di denunciarlo e questo ha fatto sì che fosse posto di fronte alla sua responsabilità".
"In seguito ad un procedimento penale – aggiunge Ferdinandi –, ho chiesto e ottenuto che a titolo di risarcimento versasse una quota, seppur simbolica, all’Associazione Liberamente Donna che ogni giorno si impegna per combattere la violenza di genere".
"Mi piacerebbe molto che insieme al consigliere Scoccia avviassimo un ciclo di incontri all’interno delle scuole – aggiunge – per parlare della nostra esperienza di donne in politica vittime di violenza sui social. Credo che sarebbe un impegno importante e concreto da offrire alla nostra comunità". Invito che Scoccia ha subito raccolto.