REDAZIONE UMBRIA

Officina della Memoria, si riparte Tra le priorità un Museo a Colfiorito

Programma e attività che l’associazione ha messo in cantiere saranno condivisi anche con le scuole del territorio

FOLIGNO – Si insedia il nuovo direttivo dell’Officina della Memoria, associazione presieduta da Rita Zampolini (nella foto). La riunione è prevista martedì 1° febbraio alle ore 15, presso le sale del Liceo Classico "F.Frezzi", si svolgerà intanto la riunione di insediamento del nuovo Comitato Tecnico Scientifico, l’organismo preposto alla progettazione alla definizione dei programmi operativi di studio, ricerca e promozione storico-culturale dell’Associazione. Si compie così la ricostituzione dell’Officina della Memoria avviata con la definizione della nuova compagine sociale, costituita oggi da Aned Umbria, Aned Nazionale, Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, Provincia di Perugia e Liceo Classico "F.Frezzi", e con la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione nell’assemblea straordinaria del 23 settembre 2021. Il Comitato, nominato dall’Assemblea dei Soci del 3 dicembre scorso, è stato costituito nel segno dell’intreccio tra continuità e innovazione considerando il percorso dell’associazione, iniziato anni fa.

Ne fanno parte: Fabio Bettoni, Simona Bonini, Maurizio Coccia, Renato Covino, Cecilia Cristofori, Costantino Di Sante, Alessia Fanelli, Fausto Gentili, Maria Pia Giorgetti, Roberto Lazzerini, Antonio Nizzi, Serena Rondoni. Gli obiettivi sono la realizzazione del Museo della Memoria e dell’internamento a Colfiorito per il quale nel 2018 è stato riconosciuto un finanziamento cospicuo da parte del GAL Valle Umbra e Sibillini nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale dell’Umbria 2014-2020. Il professor Costantino Di Sante è stato nominato, proprio per concretizzare, responsabile scientifico del progetto.