Due anni senza Leo. Perugia non dimentica il suo guerriero, fondatore di Avanti tutta Onlus, che ha combattuto fino alla fine contro quello che lui chiamava "l’ospite sgradito". Nella Cattedrale di San Lorenzo, ieri , è stato reso omaggio l’uomo simbolo della città e dell’impegno per la ricerca e per la lotta contro il cancro. Lui, grande tifoso del Perugia calcio, è stato ricordato anche dal Grifo. I tifosi biancorossi hanno esposto al Curi uno striscione: "Oggi come ieri, di te sempre fieri. Leo con noi", lo striscione della Nord. "Impossibile dimenticare i caffè che prendevamo la mattina per parlare di sport - ha detto il Dg Gianluca Comotto -. In quelle occasioni riuscivo sempre a cogliere questo suo immenso sentimento d’amore per la vita che era in grado di infondere a tutte le persone che gli stavano vicino. Poi ho avuto la fortuna di conoscere i suoi splendidi genitori, Sergio e Orietta e il fratello Federico".