REDAZIONE UMBRIA

Nelle testimonianze degli amici tutta la verità sull’omicidio-suicidio

Oggi il nulla osta dalla procura. Già domani i funerali di Laura / L'OMICIDIO-SUICIDIO / TROVATI BIGLIETTI E UNA LETTERA / CITTA' DI CASTELLO PIANGE LAURA

L’OMAGGIO DELLE AMICHE Un mazzetto di mimosa per Laura, uccisa dalla gelosia

Città di Castello, 9 marzo 2015 - C’E’ UN MAZZO di mimose davanti alla casa dove Laura Arcaleni è stata uccisa, poi ancora centinaia di messaggi di cordoglio che viaggiano nel web in una catena umana di parole dedicate a lei, al suo sorriso, alla sua voglia di vivere. Un’amica della ragazza ieri mattina ha portato il mazzo di mimose lassù, tra le colline di Uppiano, nel giorno della Festa della donna, dedicando un pensiero a lei, che non c’è più. Cresce il cordoglio e con esso il dolore che diventa corale e investe tutta la città.

INTANTO proseguono le indagini sul caso, che consegnano un quadro piuttosto chiaro: Yuri Nardi, 41 anni, il marito (poliziotto in servizio alla Volante), venerdì sera ha messo in atto un omicidio suicidio maturato in un quadro in cui la disperazione per il loro matrimonio in crisi e la gelosia hanno avuto la meglio sulla ragione. Nardi da alcuni giorni non viveva più nella villetta di Uppiano insieme a Laura, 40 anni appena compiuti, ma venerdì ha nascosto l’auto, è entrato in casa, ha disseminato numerosi foglietti con frasi e aforismi dedicati a lei, poi ha telefonato ad un amico annunciando le sue intenzioni. E’ sceso nel garage, ha ucciso la moglie con un colpo di fucile calibro 12 a pompa che poi ha girato contro se stesso per farla finita (il fucile era stato caricato con 3 se non 4 colpi). Sostanzialmente c’è poco da chiarire: sui corpi non è stata eseguita l’autopsia, soltanto un esame esterno che ha escluso segni di colluttazione e poi stub e analisi del sangue sul cadavere dell’agente. Una perizia calligrafica sarà svolta anche sui biglietti lasciati da Nardi nei quali, in un ultimo disperato testamento, implora la moglie di ripensarci, di non rompere il loro matrimonio che durava da quasi 9 anni. Al vaglio degli inquirenti che indagano, coordinati dal pm Manuela Comodi, ci sono inoltre numerose testimonianze che la polizia ha raccolto sin dalla sera della tragedia tra collaboratori, soci e tra i tanti amici di Laura, soprattutto quelli che la donna frequentava nell’ultimo periodo. Uno, in particolare, che potrebbe aver riferito sugli atteggiamenti del marito.

Il luogo del delitto

I COLLEGHI del poliziotto, coi quali aveva lavorato anche nel turno di venerdì mattina, non si erano accorti di nulla, nessuna atteggiamento strano da parte del quarantunenne. Ma sono dettagli che non aggiungono nulla a questa enorme tragedia che ha colpito la città. Oggi la procura dovrebbe dare il nulla osta alla sepoltura. E’ possibile che l’estremo saluto per Laura verrà celebrato domani in Duomo. Sono tantissimi gli amici della quarantenne, fortemente impegnata nel sociale che si sono riuniti in queste ore per organizzare fiori e messaggi in vista dell’ultimo saluto. I funerali di Yuri Nardi invece si potrebbero svolgere nei prossimi giorni a Piosina, frazione tifernate dove vive la sua famiglia.