REDAZIONE UMBRIA

Opera d’arte in Duomo Dal museo diocesano la “Madonna del Parto“

La statua lignea trasferita in Cattedrale. Il restauro e il ritorno. agli antichi splendori

La statua lignea della Madonna del Parto, detta Madonna di Uselle, ha momentaneamente cambiato location e si è trasferita nella Cattedrale tifernate. Lo ha annunciato don Alberto Gildoni, parroco del Duomo: "In questi giorni di festa – ha detto – nella Cattedrale dei Santi Florido e Amanzio, è possibile ammirare una bellissima statua lignea della Madonna del Parto, detta Madonna di Uselle, Regolarmente esposta al Museo diocesano". Il manufatto risale al quattordicesimo secolo, proviene dall’omonima Abbazia, ed è di proprietà della Confraternita dell’Immacolata Concezione di Uselle. La statua è stata realizzata utilizzando un unico blocco di legno al quale sono state aggiunte le braccia della Madonna, e la figura del Bambino che siede sulle ginocchia delle Madre. Era consuetudine, fino a non molto tempo fa, per la celebrazione della festa dell’Immacolata Concezione, vestire la statua e condurla in processione. Una vera e propria giornata di festa per la Confraternita: nell’Abbazia di Uselle si radunavano pellegrini provenienti da diverse città.

L’opera è regolarmente esposta al pubblico nel Museo diocesano, temporaneamente chiuso a causa delle pandemia in corso. La statua è stata sottoposta ad un lungo intervento di restauro all’istituto d’arte di Gubbio, sotto la tutela della Soprintendenza ai Beni Artistici dell’Umbria: un lavoro certosino che ha permesso alla statua di tornare agli antichi splendori.